BISENTI – Si è tenuta a Bisenti la cerimonia conclusiva del Premio Montonico “Racconti Inediti”, organizzato e promosso, con la partnership della casa editrice IlViandante, in occasione della 50^ edizione del Revival dell’uva e del vino Montonico. Durante l’evento, moderato da Roberto Centorame, sono stati proclamati i vincitori del prestigioso riconoscimento: 1° classificato Adele Di Feliciantonio con “Il vino, di papà, il filo invisibile dell’amore e dei ricordi; 2° classificato Simone Pompetti con “Trincee”; 3° classificato Angela Tranquillo con “Coup de theatre”; 4° classificato Rodolfo Andrei con “Uno sguardo di…vino”; 4° classificato a pari merito Graziana Ferretti con “In fondo al raspo”; 5° classificato Paola Verole con “Assaggi doc”. Nel corso dell’evento è stata presentata l’antologia dei racconti finalisti del Premio dal 2017 al 2023, alla presenza anche dell’editore Arturo Bernava. Da segnalare anche un intermezzo musicale a cura della “Società di Danza Storica Ottocentesca” – Pescara.
Coordinatore del Premio per la Pro Loco di Bisenti “L. Panzone” è Gabriele Barbarossa, il quale ha verificato il rispetto del regolamento da parte dei concorrenti. Dopo la prima scrematura gli elaborati sono stati inviati ad un comitato di lettura, che ha espresso un voto. In seguito i sei racconti designati dal comitato (quest’anno ci sono stati due racconti ex aequo) sono stati trasmessi alla giuria di qualità, che ha decretato il vincitore e gli altri premiati. La suddetta giuria era composta da: Franca Minnucci (Presidente, attrice e scrittrice), Arturo Bernava, Luigi Laguardia, Luca Salini, Monica Brandiferri e Patrizia Mele.
“Sono molto soddisfatto – ci dice Gabriele Barbarossa – del successo ottenuto dal Premio letterario e dalla notevole partecipazione di pubblico. La particolarità del Concorso è che sono arrivati racconti da tutta Italia e uno addirittura dalla Svezia. Ringrazio tutti gli Autori/e che hanno partecipato, i componenti del Comitato di Lettura, la Giuria di Qualità, gli sponsor, le aziende vinicole Ciccone, La Quercia e Valente, e la Casa Editrice IlViandante, che da sette anni è partner del Premio”.