ROMA – Tornano, sabato 16 e domenica 17 ottobre, le “Giornate d’Autunno” promosse dai Giovani del FAI, con il supporto di tutte le Delegazioni, i Gruppi FAI e i Gruppi FAI “Ponte tra culture” e giunte alla decima edizione con visite in 600 luoghi solitamente inaccessibili o poco noti, in 300 città d’Italia tra cui 42 luoghi del Ministero della Difesa, dello Stato Maggiore della Difesa e delle Forze Armate, aperti in occasione del centenario del Milite Ignoto, con le più belle aperture in Abruzzo dedicate ad Angelo Maramai (1961-2021), già direttore generale del FAI abruzzese e prematuramente scomparso.

“La grande festa delle Giornate FAI è la più importante manifestazione di piazza dedicata al nostro patrimonio artistico e culturale – si legge nella nota ufficiale di presentazione – Con energia, coraggio, voglia di fare, di migliorare e migliorarsi, di condividere e soprattutto con una passione travolgente per il nostro Paese, oltre 5.000 tra delegati e volontari FAI sono pronti a far innamorare tutti gli italiani dell’Italia. L’opportunità, ogni anno nuova e diversa, per accostarsi a un patrimonio smisurato e policromo, raccontato per l’occasione con l’entusiasmo contagioso di tutti i giovani che sposano la missione culturale del FAI: diffondere e coltivare la consapevolezza che l’Italia custodisce tesori inestimabili, fondamento dell’orgoglio che ogni cittadino prova davanti all’eccezionale bellezza del Paese e solida base su cui costruire la prosperità del futuro. Le Giornate FAI sono, dunque, un incontro sentimentale, un abbraccio collettivo tra i visitatori e l’ambiente che li circonda, prodigo di natura, arte e storia. In una parola: cultura”.

Il catalogo dei luoghi visitabili è amplissimo, così come numerose sono le tipologie rappresentate: dai complessi religiosi ai palazzi, dai castelli alle aree archeologiche, dai piccoli musei ai parchi e giardini storici e ancora borghi, aree naturalistiche, luoghi produttivi e molto altro. Elenco dei luoghi aperti e modalità di partecipazione su www.giornatefai.it. Tutti i visitatori potranno sostenere il FAI. È infatti suggerito un contributo non obbligatorio di 3 euro. La donazione online consentirà, a chi lo volesse, di prenotare la propria visita, assicurandosi così l’ingresso nei luoghi aperti dal momento che, per rispettare la sicurezza di tutti, i posti saranno limitati. Chi lo vorrà potrà anche iscriversi al FAI online oppure nelle diverse piazze d’Italia durante l’evento. Agli iscritti saranno dedicate aperture speciali. Prenotazione online consigliata (salvo diverse indicazioni segnalate sul sito). I posti sono limitati. E gli eventi nelle singole regioni potrebbero subire variazioni.

I siti per le Giornate FAI in Abruzzo sono Isola del Gran Sasso (TE), Lanciano (CH), Pescasseroli (AQ) e Lucoli (AQ).