MONTORIO – È stato pubblicato sul sito del Comune di Montorio al Vomano l’avviso per aiutare i cittadini montoriesi in difficoltà con contributi sulla TARI 2020-2021, buoni spesa per l’acquisto di generi di prima necessità e contributi al pagamento di luce e gas e del canone di locazione in alloggi di edilizia residenziale pubblica.
“È un intervento importante, che aiuterà tante famiglie – commenta il sindaco Fabio Altitonante –. Dopo aver definito i criteri, ossia come utilizzare circa 100 mila euro, che ci sono stati concessi dallo Stato per la crisi economica derivata dal Covid, ora arriveranno i contributi. La maggioranza dei fondi servirà ad alleggerire ancor più la TARI per le famiglie più fragili, dopo che abbiamo ridotto le tariffe per il 70% delle utenze domestiche”.
È possibile fare domanda per tutte le misure di sostegno entro le ore 12.00 di venerdì 12 novembre 2021. Tutte le informazioni sono disponibili sulla homepage del sito del Comune www.comune.montorio.te.it.
“L’avviso è dedicato ai cittadini residenti a Montorio con un ISEE familiare fino a 15.000 euro. Nel caso in cui il numero di domande fosse elevato abbiamo stabilito ulteriori premialità per gli anziani, per le persone sole, per i genitori separati con figli minori; per i nuclei numerosi. Per il contributo all’affitto, si dà la precedenza ai casi di morosità incolpevole e per i buoni spesa ai cittadini che nel corso del 2021 non ne abbiano usufruito”.
Gli importi dei contributi sono significativi.
“Per quanto riguarda la TARI – spiega l’assessore al Sociale Francesca Di Luigi – il valore del contributo dipende dal numero di componenti del nucleo familiare, e va da 100 euro a 350 euro. Nel caso in cui il contributo assegnato sia superiore all’importo dovuto per le annualità 2020-2021 non ancora pagate, lo stesso sarà considerato quale acconto sull’anno 2022.
Per le utenze domestiche luce e gas, l’importo massimo del contributo è di 150 euro, per l’affitto ERP è fino a 500 euro e per i buoni spesa varia a seconda del numero di componenti del nucleo familiare, da 70 euro a 280 euro”.