Serata  musicale da non perdere Domenica 10 ottobre alle 19,30 con il super quartet del maestro Rodolfo Tullj  accompagnato sul palco dal grande Sabatino Matteucci con il suo magico sassofono; il maestro Domingo Muzietti alla chitarra, il bravo Massimo Giovannini al basso

Continua così sulla linea della qualità il ricco programma dei live nel locale teramano . Ricordo a me e soprattutto ai più giovani che il maestro Rodolfo Tullj è uno tra i pionieri della musica in Abruzzo, protagonista del periodo più fertile della musica in Italia, gli anni ’60 e ’70;

Ha condiviso col suo amico d’infanzia, Ivan Graziani, tutte le prime esperienze, le prove, gli esperimenti, le sfide con gli altri musicisti (che loro vincevano) e anche le prime tournée a 15 anni in Tunisia con i Modernist’s di Nino Dale.

Mentre la sua esperienza cresceva, aumentavano le collaborazioni, con Ivan Graziani, gli Harlem 77 di Teramo (Marco Renzi, Franco Partenza, Roberto Trasatti), con Ornella Vanoni, Iva Zanicchi, Domenico Modugno, i Giganti, la “Formula tre” e Fiorella Mannoia

Con Bruno Martino nasce l’interesse di Rodolfo per le sonorità tipiche delle atmosfere Jazz che da allora in poi lo accompagneranno in tutta la sua carriera.

Con gli ex componenti degli “Harlem 77” e con il m°. Vincenzo Di Sabatino, ha fondato e diretto il Cedem, una scuola di musica a Teramo che per più di vent’anni ha guidato e formato centinaia di allievi, divenuti poi a loro volta insegnanti in varie scuole qualificate.

Innumerevoli le collaborazioni che ha sviluppato nel corso degli anni a Premiatissima su Canale 5; con Anna Oxa a Sanremo, partecipa in Tv anche a Uno Mattina, Domenica In con Pippo Baudo, Blitz con Gianni Minà, Master da Sanremo, Ieri, Goggi e Domani con Loretta Goggi…

Ogni sua esibizione è uno spettacolo a sé… rifugge dalle formattazioni e crea ogni volta qualcosa di nuovo, mai ripetitivo e sempre sorprendente, nato con il rock degli anni ’60, riesce ad interpretare ogni “sound” con la padronanza di chi, come lui, può vantare una esperienza unica sul campo, ma, potendo, predilige il jazz, il funky jazz e la musica sudamericana.