ROMA – “Quanto affermato dall’assessore Liris è semplicemente falso. La ripartizione delle risorse delle quattro Regioni colpite dal sisma del 2016 sono state attribuite nel 2017 con relativa ordinanza del Commissario straordinario per la Ricostruzione, e approvata da tutte e quattro le Regioni coinvolte. Percentuali che tenevano conto dei costi di funzionamento degli Uffici speciali per la ricostruzione (entità dei danni, numero dei potenziali beneficiari, complessità delle funzioni svolte dagli USR). Queste percentuali sono state prese a rifermento anche per ripartire le risorse pubbliche nel corso degli anni.

L’attuale nuova ripartizione delle risorse alle quattro Regioni cambia perché viene presa a riferimento solo la stima dei danni subiti dai Comuni coinvolti dal sisma.

La nuova ripartizione comporterà per il Lazio un abbassamento delle risorse al 12% rispetto al 14% previsto dalla precedente ordinanza, viceversa la Regione Abbruzzo beneficerà di un aumento dopo l’approvazione della nuova ripartizione in Cabina di Coordinamento che è convocata per domani.

Noi come Regione Lazio abbiamo preso atto delle nuove percentuali, e condividiamo la distribuzione dei fondi pubblici secondo quelle che sono le nuove percentuali.

Quindi abbiamo condiviso la nuova ripartizione pur valutando non opportuno riferirla agli altri parametri che erano presenti nella vecchia ordinanza, in particolare alle spese di funzionamento degli USR”.