PINETO – Torna anche per il 2024 la fortunata iniziativa “PinEtnie 024 Music Festival” a cura dell’ass.ne Risvegli Sonori, con il patrocinio del Comune di Pineto e della Provincia di Teramo. Per tre serate, il 9, il 10 e il 11 agosto 2024 il Parco della Pace a Pineto ospiterà talentuosi e apprezzati musicisti. Si inizierà con gli I Hate My Village, il supergruppo, per proseguire il secondo giorno con opening Querva e poi i Sick TAMBURO e concludere con gli Ex-Otago. Il festival, alla sedicesima edizione, è nato infatti nel 2007 quando un piccolo gruppo di amici pinetesi decisero di impegnarsi nel rendere la loro cittadina sempre più vissuta da residenti e ospiti, attraverso un festival. L’edizione del 2024 è stata presentata questa mattina, 7 agosto 2024, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella sede della Provincia di Teramo alla presenza di alcuni degli organizzatori, tra questi Luca Romanelli, e amministratori del Comune di Pineto come il consigliere Filippo Da Fiume. I concerti sono a ingresso libero.
Gli I Hate My Village nascono nel 2018 dall’incontro tra Fabio Rondanini alla batteria (Calibro 35, Afterhours) e Adriano Viterbini alla chitarra (Bud Spencer Blues Explosion e molti altri). Accomunati dall’amore per la musica africana (entrambi erano in tour con Bombino e Rokia Traoré) e curiosi di evolverne le sonorità, i due cominciano a provare insieme e ad appuntare le idee per poi registrare con il produttore Marco Fasolo (Jennifer Gentle). In un secondo momento i due coinvolgono Alberto Ferrari (Verdena) alla voce. Nasce così un suono nuovo, unico nel panorama italiano, che prende forma nell’omonimo album d’esordio I Hate My Village (2019, La Tempesta International). Il 21 marzo 2024 esce Water Tanks, il singolo che segna il ritorno degli I Hate My Village e anticipa il nuovo album in uscita nella primavera 2024 per Locomotiv Records.
Ad aprire la serata del 10 Querva, che nasce dalle nere densità del parco, nella mente e nel cuore di un ragazzo in viaggio a ottobre 2022. Tra ritualismo e psichedelia il progetto si muove nel rock con influenze urban. A seguire Sick Tamburo, realtà che nasce da un’idea di Elisabetta Imelio e Gian Maria Accusani, già precedentemente uniti nell’avventura Prozac+. Elisabetta e Gian Maria scelgono il nome Sick Tamburo, inizialmente pensato per il progetto di percussioni noise di Gian Maria ora conosciuto come Hardcore Tamburo. Iniziano pubblicando su MySpace alcuni brani (Intossicata, Finché tu sei qua, Topoallucinazione e Quel paese) e su YouTube il video di Tocca 24/7 dove appaiono con maschere bianche per celare i volti. Decidono di avvalersi di nicknames: Gian Maria sceglie Mr Man, mentre Elisabetta opta per Boom Girl. Vengono tuttavia riconosciuti e abbandonano le maschere decidendo però di utilizzare dei passamontagna per motivi estetici. Si affidano fin da subito a La Tempesta Dischi, collettivo d’artisti indipendente capitanato da Tre allegri ragazzi morti, anch’essi pordenonesi. Il 10 aprile del 2009 viene pubblicato il primo album. Nel 2023 i Sick Tamburo annunciano l’uscita di un nuovo album di inediti, il sesto della discografia, in uscita in primavera per La Tempesta Dischi e anticipato dal singolo “Per sempre con me” che vede la partecipazione di Roberta Sammarelli dei Verdena.
Per concludere alla grande, l’11 agosto ci sarà dopo la prima comparsa nel 2017 il ritorno sul palco del PINETNIE degli: Ex-Otago. Il 25 maggio dal palco del MI AMI Festival (Milano), è partito l’Auguri – Tour Estate 2024, il tour estivo degli Ex-Otago, che tra maggio e settembre stanno calcando i più caldi palchi estivi: i 13 appuntamenti in giro per l’Italia, prodotti da Magellano Concerti, saranno l’occasione perfetta per immergersi nell’universo musicale degli Otaghi e lasciarsi coinvolgere dal loro autenticissimo modo di raccontare il mondo. Spaziando tra brani del passato e grandi successi, la band genovese presenterà per la prima volta live i brani del suo ultimo lavoro discografico Auguri, pubblicato il 12 aprile per Capitol Records Italy/INRI, che racchiude cinque anni di silenziosa e intensa gestazione; un album di esperienza delicatissimo che intreccia intimi racconti di relazioni e avventure umane in cui riconoscersi. Sul palco insieme a Maurizio Carucci, Simone Bertuccini, Olmo Martellacci e Rachid Bouchabla anche a questo giro la talentuosissima aggiunta alla chitarra elettrica Giorgia Sudati, che affiancherà la band sul palco in ogni show.
“La musica – dichiarano gli organizzatori – non ha colore, è di tutti, è aggregazione, partecipazione, emozione, ti fa sentire vivo e ti fa sognare, ti fa ridere e commuovere. Le note, il canto, i suoni e le danze sono arte e rappresentano un linguaggio universale frutto della storica e continua contaminazione delle culture e dei popoli. Per questo PinEtnie Music Festival è e sarà sempre il teatro di quegli artisti che con i loro strumenti e con le parole ci raccontano di storie, di usanze, di costumi e di posti vicini e lontani facendoci viaggiare con la fantasia. Crediamo fortemente che la musica sia una parentesi nella vita che ti fa uscire dall’ordinario e ti mette le ali. Con l’entusiasmo del primo giorno, che mai è scemato, siamo riusciti a creare in questi anni un festival che è diventato un evento di riferimento estivo che va ormai ben oltre i confini della nostra bella cittadina. La grande partecipazione e il calore di un pubblico straordinario, che ha visto esibirsi nelle precedenti edizioni tantissimi artisti di primo piano del panorama musicale italiano ed estero, ci danno la forza e la voglia di metterci nuovamente in gioco per migliorare ogni anno la nostra creatura che abbiamo chiamato PinEtnie. Anche quest’anno il cartellone è di altissimo livello con grandi ospiti per tornare finalmente a ballare e cantare tutti insieme dopo le recenti restrizioni dovute alla pandemia. Durante le tre serate sarà anche possibile degustare prodotti tipici abruzzesi come formaggio fritto e arrosticini e birra fresca. Un ringraziamento va a tutti coloro che con il loro supporto a vario titolo hanno reso possibile anche questa edizione”.
“Anche quest’anno gli organizzatori di Pinetnie Moderne – dichiara il consigliere Filippo Da Fiume, tra i soci fondatori dell’Associazione Risvegli Sonori nata nel 2007 e che da 16 anni organizza l’evento Pinetnie Moderne – sono riusciti a realizzare un cartellone di grande livello. Tre serate in grado di attrarre un numerosissimo pubblico di appassionati nella nostra città. Ne siamo molto orgogliosi e li ringraziamo per tutto l’impegno messo in campo. Iniziative come queste hanno positive ricadute su tanti fronti: dal turismo all’economia oltre che per la cultura. Invitiamo dunque tutti al Parco della Pace il 9, 10 e 11 agosto per godere di tre serate con talentuosi artisti e ottima musica”.