PESCARA – In questi giorni sono in corso una serie di mobilitazioni e rivendicazioni, nazionali e territoriali, per il mancato rinnovo contrattuale agli operatori della sanità privata.

“Aberrante e disgustoso – è il duro ed amaro commento della FP CGIL Polizia Penitenziaria Abruzzo Molise che esprime profonda solidarietà ai 5.000 operatori abruzzesi e 1.500 molisani – dopo anni di battaglie nelle piazze e le ardue fatiche in questo periodo emergenziale”.

“Hanno curato i malati di questo Paese e sono stati definiti ‘eroi’ – si legge nella nota sindacale del coordinatore regionale Giuseppe Merola – per poi essere abbandonati senza tanta pietà. Sarà una stagione calda di lotte e noi esprimiamo la vicinanza, auspicando i dignitosi e meritati riconoscimenti salariali”.