TERAMO – L’associazione Kerjgma torna a sollecitare i cittadini teramani a donare viveri e beni di prima necessità per gli ucraini. La situazione umanitaria sta peggiorando, dice Sergio D’Ascenzio dell’associazione che invita tramite un post lasciato sulla pagine facebook a fare di più…
La disperazione, quando deriva dalla guerra, produce paura di non sopravvivere, paura per i propri figli, mancanza dei beni di prima necessità, terrore di non riuscire a dare da bere e mangiare ai propri bambini, temere che si ammalino per gli stenti, sempre che non muoiano colpiti da una bomba …
La guerra parallela e paradossale è quella che combattiamo contro l’assuefazione alla guerra, contro il calo di sensibilità e attenzione … Troppi dimenticano non solo che le persone rimaste in Ucraina vivono come topi in trappola nei sotterranei, che quando escono rischiano la morte, ma anche che non hanno più niente e perciò possono sopravvivere solo con gli aiuti di chi non li dimentica … 
Aiutateci ad aiutare …
Portate cibo in scatola (tonno, carne, legumi), riso, acqua, farmaci …
Per donazioni, anche piccole, che ci permettono di comprare pane fresco in Romania e portarlo subito in Ucraina, oltre che pagare i TIR, usate l’iban sotto con causale “pro-Ucraina”.
GRAZIE di cuore a nome di ogni bambino che sta soffrendo la fame e di ogni genitore disperato per il loro futuro …
Vi aspettiamo ogni lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 15.30 alle 19, nel magazzino della Gammarana, in Via Potito Randi, il cancello a fianco alla pizzeria La Stazione.
Associazione Kerjgma
B.go S. Leonardo – Str. 1, 28/29
Isola del Gran Sasso (TE)
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