L’AQUILA – Dall’8 al 12 giugno il Comune dell’Aquila, con la Compagnia teatrale Thalìa di Paternò (CT) porterà il Teatro dell’opera dei pupi siciliani nelle strade dell’Aquila. In programma storie di eroine, tratte dai grandi poemi cavallereschi del Rinascimento, l’Orlando Furioso di Ariosto e La Gerusalemme Liberata di Tasso, in omaggio a una donna del Rinascimento che ha legato il suo nome a quello dell’Aquila: Margherita d’Austria, alla cui corte venivano cantate le gesta di paladini e crociati.
All’ombra del suo palazzo, in Piazza Santa Margherita (o dei Gesuiti), prenderanno vita l’8 e il 9 giugno, con doppio spettacolo gratuito alle 19 e alle 21, le storie di Bradamante e di Marfisa.
Un terzo spettacolo La storia di Tancredi e Clorinda, in forma di teatro musicale in collaborazione con Gli Archi del Cherubino, troverà la luce nell’ambito della rassegna “La bellezza ritrovata”, il 12 giugno, alle 21.15, a Palazzo Nardis.
Le storie cavalleresche che nella corte ferrarese, o nei saloni di Madama Margherita, venivano lette e cantate, sono divenute patrimonio fondamentale del popolo siciliano, che invece le vedeva rappresentate in carne e ossa, anzi: in legno e stoffa, con un salto temporale, geografico e antropologico che le hanno rese laboratorio dove formare giudizi e sentimenti, emozioni e coscienza. Ed è dunque con questo spirito che si vogliono ricordare le donne protagoniste di queste storie, nel segno di una donna protagonista della Storia.