L’AQUILA – Un HUB regionale, con un centro altamente specializzato dedicato alla cura della salute orale delle persone non collaboranti. E’ quanto richiede l’associazione Autismo Abruzzo onlus in un appello rivolto al Presidente della Regione Marco Marsilio, all’Assessore alla Sanità Nicoletta Verì e al Direttore dell’Agenzia Sanitaria Regionale Pierluigi Cosenza, per “dare le risposte attese dalle tante famiglie costrette ad attendere o a recarsi in altre regioni. Per l’Abruzzo rappresenterà un grosso balzo in avanti nella tutela della salute delle persone più fragili” e consentirà di “evitare l’anestesia generale per curare un dente”. Nell’appello si fa infatti riferimento all’ennesimo intervento chirurgico in anestesia generale per l’estrazione di due denti e alla “PREVENZIONE, una parola quasi magica che ci permetterebbe di evitare tutto questo e non occupare quasi abusivamente la sala chirurgica. Una struttura dedicata alle persone non collaboranti, che possa attuare un programma specifico di prevenzione, ma anche di interventi che oltre alla rimozione dei problemi possa anche operare per il ripristino della dentatura”.

“Ne parlammo la prima volta con l’ex Presidente Gianni Chiodi, il quale investì del problema l’Agenzia Sanitaria Regionale. Dopo qualche mese circolarono diverse bozze di ‘protocollo per la salute orale’ che però non prevedevano la ‘prevenzione’ e spazi e servizi dedicati alle persone non collaboranti – continua l’Associazione – Abbiamo rappresentato da anni alle istituzioni un esempio all’avanguardia attivo a Catania dove la Struttura creata dal Prof. Spampinato offre servizi di grande qualità, arrivando anche ad estendere l’attività di prevenzione a domicilio. Spazi dedicati alle famiglie, uso di strumenti e tecnologie innovative hanno permesso di abbattere notevolmente l’accesso alla sala chirurgica per la salute orale. Oltre ai disagi per gli utenti occorre evidenziare che l’uso della sala chirurgica determina costi rilevanti e l’impiego di risorse professionali importanti”.

“Sanità digitale, sanità di prossimità e sul territorio sono termini riportati nel PNRR e che dovrebbero suggerire di attuare tali interventi. Da anni lo chiediamo nelle sedi opportune. Decine le proposte consegnate ai rappresentanti istituzionali. L’ultima istanza è inserita nelle proposte trasmesse alla regione durante la campagna ‘Abruzzo Prossimo’ nella quale la Regione ha avviato la raccolta delle idee progettuali da parte del territorio. Lanciamo un appello al Presidente Marco Marsilio affinché possa finalmente avviare questo percorso di civiltà e rispetto verso le categorie più fragili, verso coloro che non hanno altro modo di curare la salute orale”, conclude Autismo Abruzzo onlus.