VERONA – Il presidente Marco Marsilio ha visitato oggi pomeriggio il padiglione 12, al Vinitaly di Verona, dove è allestito lo “Spazio-Abruzzo”. Il presidente della Regione ha incontrato i viticoltori e i vignaioli abruzzesi, accompagnato dal vicepresidente e delegato all’agricoltura Emanuele Imprudente. “Il settore vitivinicolo abruzzese è sempre più forte. Abbiamo registrato una crescita qualitativa straordinaria, qualità che oggi viene apprezzata sempre di più dai mercati esteri”, ha spiegato il presidente Marco Marsilio. “L’Abruzzo segna una crescita positiva che supera nell’ultimo anno la doppia cifra nell’export, il 12%. Al Vinitaly abbiamo la presenza di circa cento cantine, è un segnale positivo. Per quanto riguarda la vicenda dei dazi – ha osservato il presidente – ci affidiamo alla capacità diplomatica del presidente Meloni. Sappiamo che il mercato americano è importante, ma non è certo l’unico. Qualora la ‘guerra’ commerciale dei dazi dovesse incendiarsi, anziché stabilizzarsi o annullarsi, gli americani non smetteranno di bere il vino italiano. E’ insostituibile. L’applicazione dei dazi, a mio giudizio, alla fine peserà solo sulle tasche dei consumatori statunitensi invece che sulle nostre cantine. Noi siamo impegnati a sostenere il Governo Meloni e l’azione dell’Europa, concentrandoci sia nella trattiva, sia nel confronto con gli Stati Uniti per evitare che una guerra di dazi possa generare danni. Abbiamo raccolto un comparto vitivinicolo abruzzese lasciato solo, oggi è tornato invece a essere forte e competitivo. Il vino d’Abruzzo è riconoscibile e viene apprezzato. Il Cerasuolo, ad esempio, è un vino che può guadagnare ancora spazi di mercato importanti, soprattutto tra i giovani”. Il presidente Marco Marsilio prima di lasciare il Vinitaly ha ringraziato i ragazzi diversamente abili della fattoria sociale e didattica Rurabilandia presenti alla fiera di Verona.