TERAMO – Dopo oltre tre settimane di nostre vane richieste circa i criteri adottati nella individuazione di due giornali web e nella distribuzione complessiva di 40.000,00 euro per la comunicazione sul futuro biodigestore che dovrebbe sorgere a Carapollo, registriamo zero riscontri da parte della società pubblica Teramo Ambiente: di fatto è calato il loro silenzio, con bocche cucite e senza alcuna voglia di parlarne.

E’ ovvio che le nostre rimostranze tendano esclusivamente a convincerci del fatto che siano stati adottati i migliori criteri, i più giusti, nient’affatto riconducibili, però, ad “un’alternanza tra le varie testate” (come si sente dire in giro) perché così fosse ekuonews.it avrebbe avuto maggiori diritti.

Non è chiaro sapere, pertanto, se tale, incresciosa situazione di mutismo, debba essere considerata ancora del momento (comunque lungo, lunghissimo) o se c’è davvero chi creda che il silenzio rappresenti l’atteggiamento giusto, prima di scaricare la vicenda nel dimenticatoio.

Non è e non sarà così, non soltanto nei nostri confronti, ma anche nel rispetto dovuto alla comunità.

E dire che sarebbe davvero semplicissimo convincerci che ci stiamo sbagliando…

(foto da La Grande Via)