TERAMO – Con 983mila euro Teramo è il secondo comune dell’Abruzzo che, nel 2024, ha incassato i maggiori proventi da multe e sanzioni a carico delle famiglie per violazioni delle norme del Codice della Strada; il dato emerge dall’analisi realizzata da Facile.it sui dati del Siope, il sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici, che ha messo in luce come, nel 2024, gli incassi complessivi dichiarati dai soli comuni capoluogo di provincia abruzzesi abbiano superato i 10,3 milioni di euro, valore in calo del 14% rispetto al 2023. Guardando alla classifica regionale al primo posto si posiziona il comune di Pescara, che ha incassato 7,9 milioni di euro, seguito da quello di Teramo (983mila euro) e di Chieti (805mila euro). Ultimo in graduatoria si posiziona L’Aquila (699mila euro).
Se invece degli importi totali si analizza il valore di “multa pro capite” (inteso come rapporto tra i proventi registrati nel Siope e il numero di abitanti residenti) sebbene, va specificato, che non tutte le multe vengono inflitte ad automobilisti residenti e, anzi, in alcune aree turisti e pendolari contribuiscono in modo importante al dato complessivo. La classifica non cambia: in vetta, con una multa pro capite pari a 66,4 euro, si trova il comune di Pescara. Segue al secondo posto il comune di Teramo, con un valore pro capite pari a 19 euro. Sul gradino più basso del podio si trova il comune di Chieti (16,6 euro). Chiude la graduatoria regionale, ancora una volta, L’Aquila, con un valore di multa pro capite pari ad “appena” 10 euro.
Guardando ai Comuni con meno di 4.000 residenti, in vetta alla classifica si posiziona Scafa (PE), che a fronte di 3.468 abitanti incassa quasi 1,1 milioni di euro; segue Rocca Pia (AQ), 178 abitanti e 281mila euro incassati.
Buone notizie arrivano, invece, sul fronte delle assicurazioni auto; secondo l’osservatorio** RC auto di Facile.it, a febbraio 2025 per assicurare un veicolo a quattro ruote in Abruzzo occorrevano, in media, 544,02 euro, valore in calo di quasi l’1% rispetto a febbraio 2024.