ROSETO – Il Sindaco di Roseto degli Abruzzi e Presidente dell’Unione dei Comuni “Terre del Sole”, Mario Nugnes, ha partecipato oggi all’incontro convocato dalla ASL presso la Sala Convegni “R. Fagnano” a Teramo, incentrato sulla definizione delle procedure operative per l’integrazione socio-sanitaria all’interno delle Case della Comunità (CdC).
L’incontro, al quale erano convocati anche i rappresentati di altri Ambiti Territoriali (Unione dei Comuni Città Territorio Val Vibrata, Unione dei Comuni Colline del Medio Vomano, Unione dei Comuni Monti della Laga, Comune di Teramo, Comune di Montorio, Ambito Distrettuale Fino-Cerrano e Comunità Montana del Gran Sasso), ha rappresentato un momento cruciale per delineare i prossimi passi attuativi e il ruolo centrale che le Case di Comunità svolgeranno nel territorio d’ambito, in linea con le disposizioni del PNRR che ne disciplinano il funzionamento.
Nell’ambito della ASL di Teramo sono previsti: 3 Hub ad operatività h24 con tutte le specialistiche presenti, tra cui quello di Roseto degli Abruzzi; 5 Spoke con le principali specialità e servizi essenziali.
Il cronoprogramma prevede la piena operatività entro il 31 marzo 2026, salvo eventuali proroghe europee, con le strutture di Martinsicuro e Montorio al Vomano pronte per l’avvio tra settembre e ottobre 2025.
Per quanto riguarda le Centrali Operative Territoriali, si procederà parallelamente con l’assegnazione di personale dedicato per la certificazione della piena operatività, con l’ASL che ha già previsto risorse aggiuntive.
“L’obiettivo primario è trasformare le Case della Comunità in punti di riferimento integrati socio-sanitari, capaci di rispondere in modo capillare alle esigenze del territorio, superando la frammentazione dei servizi e garantendo una presa in carico continua e qualificata con una operatività di 24 ore su 24 – afferma il Sindaco e Presidente dell’Unione Mario Nugnes – A tal fine, entro il 30 aprile 2025 sarà trasmesso alla Regione un modello di funzionamento generale delle CdC, che includerà anche uno schema di accordo operativo con i servizi sociali degli Enti d’Ambito. Per quanto riguarda Roseto degli Abruzzi, i lavori per la realizzazione della Casa di Comunità sono ormai in fase di avvio. L’incontro odierno rappresenta quindi un momento propedeutico di grande rilevanza, che impegna gli amministratori a sostenere l’intero percorso, in un’ottica di reale integrazione socio-sanitaria tra i Comuni e i servizi del territorio. Assieme agli altri rappresentanti degli Ambiti presenti, ho sottolineato la necessità di far sì che ciò che è previsto nel progetto venga poi concretizzato affinché servizi di qualità siano a disposizione di tutti i nostri territori. Siamo determinati a lavorare in sinergia con tutti gli attori coinvolti per garantire un servizio socio-sanitario integrato e di alto livello, che risponda efficacemente alle esigenze dei cittadini”.