GIULIANOVA – La Polizia Postale dalla parte dei ragazzi per un uso consapevole degli strumenti telematici e la riduzione dei rischi legati alla rete. Dopo l’incontro della scorsa settimana rivolto alle famiglie, la Scuola Secondaria di Primo grado “Vincenzo Bindi” è stata di nuovo protagonista della campagna promossa dalla Polizia di Stato contro il cyberbullismo e le possibili, drammatiche conseguenze causate da un errato approccio a internet. L’iniziativa di oggi, Giornata della Sicurezza in Internet (Safer Internet Day), si è tenuta appunto in sinergia con la Polizia Postale, nell’ambito di un progetto didattico più ampio, voluto dalla Dirigente dell’ IC2 Angela Pallini, e dagli insegnanti del Comprensivo 2. Le docenti Francesca Pistilli e Alessandra Pomante hanno coordinato la mattinata formativa rivolta ai ragazzi, che sempre più precocemente si accostano al web, spesso senza conoscerne implicazioni e possibili effetti. A Palazzo Kursaal, a partire dalle 10.30, gli studenti delle Seconde classi hanno ascoltato i consigli, le esortazioni, le sottolineature degli agenti Domenico Taraborelli e Mauro Pennafina della Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni di Teramo. Ha portato i saluti dell’ Ufficio Scolastico Regionale la dottoressa Maria De Dominicis. Il Vice Sindaco e assessore alla Pubblica Istruzione Lidia Albani ha aperto l’incontro ponendo l’accento sulla pericolosa convinzione che siano al sicuro, bambini e ragazzi, quando, in solitudine, trascorrono ore nella propria camera davanti allo schermo di uno smartphone, di un tablet, di un pc.
Obiettivo del Safer Internet Day non è demonizzare internet, ma anzi valorizzarlo dando a genitori e ragazzi la chiave per utilizzarlo al meglio, schivando i rischi delle false identità, delle truffe, dei tentati adescamenti, dello stalking, dei ricatti. I ragazzi delle classi seconde, dal Kursaal, quelli delle classi prime e terze dalle loro aule, hanno ascoltato in video conferenza interviste e interventi contenuti in “Cuoriconnessi”, efficace progetto nazionale di informazione e salvaguardia telematica.