TERAMO – Nell’ambito del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto da S.E. il Prefetto di Teramo Angelo De Prisco, tenutosi in data 4 febbraio u.s., su input del comandante provinciale dei Carabinieri di Teramo, è stato deciso di incrementare i servizi di vigilanza e controllo con l’obiettivo di ottenere un generale rispetto delle norme anti contagio da parte dei cittadini soprattutto nel fine settimana nei luoghi di ritrovo dove è maggiore il rischio di assembramento tra persone.
In questo contesto, nella giornata di ieri, la compagnia carabinieri di Teramo, anche per fare osservare la nuova ordinanza del 5 febbraio 2021, della regione Abruzzo che vieta qualsiasi aggregazione nelle piazze e nei centri storici, ha intensificato i controlli straordinari sul territorio di competenza in particolare nel centro città ma anche nei comuni maggiormente interessati da tale fenomeno, impiegando il
personale della Compagnia e quello delle stazioni da lei dipendenti. L’obiettivo era quello di prevenire e reprimere tutti quei fenomeni correlati ad ogni forma di spontanei momenti di assembramento tra gruppi di amici finalizzato al consumo di cibi o bevande, per evitare ogni possibile forma di contagio e salvaguardare la salute pubblica. Infatti proprio per prevenire comportamenti antigiuridici il servizio è stato predisposto anticipando il classico orario dell’aperitivo al fine di fare notare la presenza massiccia nel centro e dissuadere i giovani a tenere comportamenti sbagliati.
Proprio in tale ottica infatti grazie all’attività di prevenzione, le violazioni riscontrate sono state esigue, in quanto il comportamento dei cittadini è stato quasi nella totalità rispettoso delle ordinanze, benché le vie del centro erano gremite di persone e tutti i locali erano molto affollati. PartIcolare attenzione è stata riposta nei luoghi di aggregazione dei più giovani. Infatti in piazza S. Anna si notavano due giovani con fare sospetto, uno dei quali alla vista dei carabinieri che si avvicinavano cercava di disfarsi di un involucro contenente sostanza stupefacente e di un grosso coltello a serramanico. Lo stesso aveva stupefacente di hascisc e marjuana già confezionato in dosi e pronto per lo spaccio. La successiva perquisizione presso l’abitazione faceva rinvenire altro stupefacente simile e materiale per il confezionamento. G.V di anni 21 da Teramo, d’intesa con il pubblico ministero di turno presso il tribunale, atteso che il ragazzo già in precedenza era stato arrestato per lo stesso motivo, si sottoponeva ad un nuovo arresto ed ad accompagnarlo preso la propria abitazione in attesa del processo. Il suo amico invece, V.K di anni 20 da Montorio al Vomano, poiché proprio per motivi legati agli stupefacenti in passato era stato allontanato dai militari della compagnia di Teramo, da questa città, con foglio di via obbligatorio, veniva denunciato in stato di libertà per avervi fatto ritorno.

Nel corso dei servizi, che hanno visto impegnati nr. 18 di militari dell’Arma, sono state:
? controllate n.95 persone ;
? acquisite n. 95 autocertificazioni;
? sanzionate n. 7 persone, di cui:
? n. 4 per assembramento;
? n. 3 per non aver indossato DPI;
? controllate n.19 attività commerciali,
? elevate n.11 contravvenzioni al cds per un ammontare di euro 970,50
? punti di patente decurtati n.23
? patenti ritirate n.1