TERAMO – Il “Centro Politico Comunista Santacroce” esprime solidarietà e vicinanza al ragazzo migrante arrestato a Martinsicuro dopo aver forzato un appartamento di un residence per non passare un’altra notte all’addiaccio. “Qualcuno ci potrebbe accusare di voler difendere l’indifendibile, ma noi non lo stiamo facendo. Sappiamo che uno stato che costringe le persone a commettere reati per sopravvivere non è uno stato civile”, affermano dal Centro Politico, “Oggi è il turno di un migrante, domani sarà quello di un italiano. La risposta da parte di chi dovrebbe salvaguardare gli ultimi è sempre insufficiente. A tutela del diritto all’abitare facciamo nostra la proposta dell’Unione Sindacale di Base che chiede la costruzione di un milione di case popolari per tamponare un’emergenza che coinvolge l’intero paese”.