TERAMO – Anche la Provincia fra i partner del Master di 2° livello dell’Università di Teramo in Diritto dell’Energia e dell’Ambiente, coordinato dal costituzionalista Enzo Di Salvatore. Presentato questa mattina all’Università, alla presenza, fra gli altri, del rettore Dino Mastrocola e del procuratore del Tribunale, Antonio Guerriero, il master, unico nel suo genere, si propone di fornire competenze giuridiche di eccellenza in materia di energia e di ambiente, attraverso lo studio teorico-pratico dei settori nei quali si declinano, con l’obiettivo di formare professionisti dinamici e altamente qualificati in tali ambiti, sempre più richiesti sia nel settore pubblico che in quello privato.
Il Master è articolato su 400 ore di didattica, che prevedono anche seminari pratici che studieranno le grandi emergenze ambientali, tra cui quelle che negli ultimi anni hanno riguardato e riguardano l’Abruzzo: Bussi, Ombrina Mare, Sisma dell’Aquila e Acquedotto del Gran Sasso. Ma lo stesso approfondimento sarà riservato ai casi Ilva, Deep Water Horizon, Tap e processo Eternit.Segno distintivo della struttura del Master di 2° livello in Diritto dell’Energia e dell’Ambiente è la sua interdisciplinarietà che lo pone al centro di una vasta platea di utenti. Potranno infatti iscriversi laureati che spaziano dall’Architettura del paesaggio alla Giurisprudenza, dall’Ingegneria energetica e nucleare alle Scienze della comunicazione pubblica e alle Relazioni internazionali, dalle Scienze e tecnologie geologiche alle Scienze economiche aziendali per citarne solo alcune tra le oltre 20 lauree magistrali previste per l’accesso al Master.
Hanno dato la propria adesione al Master il Comune e la Provincia di Teramo, l’Anci Abruzzo, Legambiente Onlus, la Procura della Repubblica di Teramo, WWF Italia, Arta Abruzzo, CO.SVE.GA srl e il TAR Abruzzo.