PINETO – Sono iniziati i lavori di manutenzione straordinaria anche sulle strade extraurbane ricadenti nel comune di Pineto. Si tratta di un appalto dell’importo di 150 mila euro complessivi e prevedono lavori anche di natura idraulica finalizzati alla regimentazione delle acque. Lo rende noto l’Amministrazione Comunale di Pineto spiegando che le risorse utilizzate provengono da fondi Eni.
Nel dettaglio gli interventi sono previsti nel tratto terminale di via Arlini sulla strada comunale Colle Cretone; in via Frontuccia, sul lato sud est dell’abitato di Mutignano, in corrispondenza della strada comunale Frontuccia, lungo la quale sarà sistemata la linea interrata per la raccolta e deflusso delle acque meteoriche con la rimessa in quota delle tubazioni e dei pozzetti esistenti e altri interventi; in via del Pozzo con il ripristino di un tratto del lato nord della strada franato in seguito alle precipitazioni meteoriche intense, in particolare si prevede la realizzazione di un’opera di sostegno in gabbioni sul lato nord della strada, la sistemazione della banchina stradale esistente e il rifacimento della pavimentazione stradale; nella strada comunale Cannuccia si prevede la sistemazione del tratto di Case Martella, frequentemente interessata dalla presenza di terreno franato, tra le altre cose, saranno effettuate opere di sostegno in gabbioni sul lato sud della strada; previsti interventi di natura idraulica in via Coste del Mulino e in via Fonte Antica; interventi sono previsti anche nella strada comunale Colle Morino e nella strada comunale Forcone.
“Sono partiti i lavori – spiegano l’Assessore alla Manutenzione Gabriele Martella e l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Pineto, Cleto Pallini, – per la messa in sicurezza delle strade extraurbane del nostro comune che presentavano maggiori criticità, in alcuni casi si tratta di interventi legati anche alla sicurezza idraulica. Gli interventi sono il frutto di una attenta programmazione delle opere pubbliche e risultano importanti soprattutto per la sicurezza della viabilità e per arginare i movimenti franosi che spesso interessano queste strade a causa di precipitazioni meteoriche intense”.
