TERAMO – Super J nacque il 28 ottobre 2013 per volere dell’imprenditore santomerese Imerio Venanzi, che sognava di portare una migliore e più completa informazione su quel territorio in particolare: questioni di cuore, insomma, non recepite appieno dalla politica locale e da molti altri, impreparati per quel tipo di intervento che pure richiese investimenti importanti.
L’emittente acquisì da subito un record nazionale, perché fu la prima, operando sul 600, a vedersi firmate due Autorizzazioni Ministeriali in contemporanea, per l’Abruzzo (634) e per le Marche (603) alla presenza dell’allora presidente del Corecom, Filippo Lucci.
Perchè Super J? Fu un omaggio al fondatore, titolare dei Supermercati Jumbo. Seguirono poi importanti evoluzioni, dal trasferimento della sede operativa a Teramo, nel 2018, grazie all’intervento dell’attuale editore ed allora socio di minoranza, Filippo Di Antonio, alla graduale crescita esponenziale, fino ad oggi, quando è stata inaugurata una seconda sede operativa, a Giulianova, in Via G. Galilei 371.
“E’ un passo molto importante – ci dice Di Antonio – ma rientra in un progetto di espansione che andrà avanti e che ci porterà ad avere ulteriori operatività sull’intera provincia Teramana“.
La nuova sede, che sarà presto operativa, si estende su una superficie di circa 150 mq. e vanta tecnologie all’avanguardia, dalla regia alle scenografie virtuali in 3d, ad una redazione molto ampia e luminosa che verrà ulteriormente implementata. Si aggiunga che l’attuale struttura vanta oltre 20 unità lavorative ed anche da questa angolazione Super J è un’autentica realtà: presto la vedremo approdare nella graduatoria utile per il riconoscimento di un Lcn diverso ed innegabilmente migliore. Anche per noi di ekuonews sarà una gran bella soddisfazione.
