TERAMO- Si apprende di striscio che l’amichevole Teramo-Roma Primavera sarebbe trasmessa in diretta da una neo emittente televisiva cittadina; in tal caso sarò il primo a seguirla. Da teramano e da giornalista.
Non c’è altro modo, d’altronde, per chi prova a svolgere degnamente la propria professione di operatore della comunicazione: a Teramo continua a persistere una situazione, nel rapporto con la stampa, o con gran parte di essa, che ha davvero dell’incomprensibile. Lo è, infatti, l’aver appreso che le regole valgono non per tutti: c’è chi può e chi non può. Quale sia stato il criterio della scelta non è noto, perché nessuno lo motiva.
E’ una storia che si protrae da tempo, a Teramo, questa del rapporto con la stampa, o con gran parte di essa: evidentemente c’è chi viene considerato in una maniera e chi in un’altra.
Sul fatto, poi, che a denunciare tali situazioni sia quasi sempre e soltanto questa testata, per la quale mi onoro di lavorare, è altra storia.
Per ekuonews.it siamo dinanzi ad un autentico abuso: resta un dovere renderlo pubblico.