GIULIANOVA – Bilancio più che soddisfacente per la sesta edizione della regata non competitiva di imbarcazioni a remi che si è svolta domenica scorsa sul litorale tra Martinsicuro e Silvi. L’iniziativa “Remiamo insieme contro la violenza sulle donne”, organizzata dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia di Teramo e da “Uomini, donne e eroi del mare”, è nata da un’idea di Gabriellino Palestini e della CPO di Giulianova. Obiettivo della regata, sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni sul dilagante fenomeno della violenza di genere. Nelle acque giuliesi, i partecipanti hanno percorso, in andata e ritorno, il tratto di mare tra gli stabilimenti Nova Vita Beach e Don Juan.
Nel suo intervento, l’assessore alle Pari Opportunità Lidia Albani ha sottolineato l’importanza di tenere alti i livelli di attenzione. Troppo spesso, infatti, la violenza sulle donne è argomento di dibattito solo nei giorni simbolo, l’8 marzo e il 25 novembre. “Quella di domenica – dice ancora l’assessore – è stata un’iniziativa per diffondere il più possibile la conoscenza dei centri antiviolenza del nostro territorio, presidi indispensabili a tutela delle donne di tutte le età”.
Proprio per i centri antiviolenza l’appello della presidente della Cpo di Giulianova Marilena Andreani al consigliere regionale Marilena Rossi, presente all’evento. “A lei – precisa la Andreani – è stato esplicitamente chiesto di farsi portavoce presso gli organi regionali delle istanze di queste strutture. I fondi destinati rischiano, a volte, di non essere sufficienti fino allo stanziamento successivo, con pesanti svantaggi per le donne, le famiglie, la società”.