Secondo l’Osservatorio RC auto di Facile.it nel corso dei primi tre mesi del 2019 il premio medio è diminuito tanto che, a marzo 2019, per assicurare un’auto in Abruzzo servivano in media 452,10 euro, il 7,1% in meno rispetto a gennaio 2019. Il calo è ancor più consistente se si considera che, nello stesso periodo, le tariffe a livello nazionale sono diminuite del 2,7%; questo vuol dire che gli assicurati residenti della regione pagano per l’RC auto il 17% in meno rispetto alla media italiana (542,09 euro). L’Abruzzo è la seconda regione italiana dove, nel corso del primo trimestre, le tariffe sono calate maggiormente.
Il dato emerge dall’analisi di oltre 150 mila preventivi raccolti da Facile.it nella regione nel corso dell’ultimo anno e delle quotazioni offerte da un panel di compagnie che
rappresentano, considerando i premi totali raccolti, circa il 55% del mercato RCA italiano. Confrontando il costo medio dell’RC auto a marzo 2019 rispetto a quello di gennaio 2019
emerge che il calo delle tariffe ha riguardato tutte le province abruzzesi, seppur in misura differente. Gli automobilisti più fortunati sono stati quelli residenti a Teramo, provincia che
conquista un doppio primato regionale; non solo è l’area d’Abruzzo dove le tariffe sono calate maggiormente (-11%), ma è anche quella dove assicurare un’auto costo meno; a marzo 2019 il
premio medio era pari a 424,23 euro, vale a dire il 22% in meno rispetto alla media italiana.
Seguono i residenti di Pescara che hanno visto calare le tariffe medie del -9,5%; nonostante questo, però la provincia rimane la più cara d’Abruzzo e, a marzo 2019, per assicurare un
veicolo in quest’area occorrevano, in media, 483,56 euro, vale a dire il 7% in più della media regionale. Possono ritenersi soddisfatti anche gli automobilisti de L’Aquila, dove il premio
medio RC auto è sceso del 5,4% assestandosi, a marzo 2019, a 441,41 euro, il 19% in meno rispetto alla media nazionale. Chiude la classifica la provincia di Chieti, che ha
registrato il calo più contenuto di tutta la regione; a marzo 2019 le tariffe sono scese del -1,3% e, per assicurare un’auto occorrevano, in media 450,71 euro. Guardando alle scelte degli
automobilisti in materia di garanzie accessorie emerge che in Abruzzo, tra coloro che hanno inserito una garanzia in fase di preventivo, la più richiesta risulta essere l’assistenza
stradale (45%); seguono la copertura infortuni conducente (19%) e il furto incendio (15%).
A seguire la tabella con il premio medio registrato a marzo 2019 nelle province della regione, la variazione percentuale rispetto a gennaio 2019 e la differenza con il premio medio
nazionale. (ANSA).