Consiglio agli attivisti 5 stelle di Alba Adriatica di perseguire la loro affannosa ricerca di visibilita’ con iniziative serie e propositive nei confronti della citta’, citta’ che avevano in proposito di amministrare, ma non realizzato, per incapacita’ politica di presentare una proposta seria per Alba. Oggi vi risvegliate dal torpore e pretendete di dare lezione su come intrattenere rispettosi rapporti Istituzionali ad una Amministrazione che ha dato ampia dimostrazione di averlo sempre fatto (vedasi l’accoglienza riservata a tutti i rappresentanti istituzionali post mareggiata) e che continua a farlo con tutti i rappresentanti del territorio che hanno a cuore il destino della citta’; pretendete di darci lezione dimenticando che quale Sindaco la bandiera blu l’avevo ottenuta riuscendo a confermarla consecutivamente durante il mio precedente mandato. L’Amministrazione nel corso del 2018 a seguito del suo insediamento ( luglio 2018)ha inviato tutta la documentazione in possesso presso l’ Ente alla Fee, per riottenere un vessillo perso per responsabilita’ non certo a lei imputabili. Ora ci condannate perche’, anche a seguito del conseguimento della bandiera verde e gialla, dei buoni risultati delle acque di balneazione, per il bene di Alba ci abbiamo sperato sino in ultimo. Sovrapponete l’introduzione della tassa di soggiorno con il non riconoscimento del vessillo, omettendo che per la stessa e’ stato sottoscritto un apposito protocollo di intesa con l’associazione degli albergatori affinché gli introiti siano destinati a migliorare l’ immagine della città, cosa che stiamo gia’ facendo. Fate finta di vivere nel paese dei balocchi e irresponsabilmente fate credere che tutto sia ottenibile in tempi brevi e grazie a risorse illimitate. Ipotizzate con intenzionali fraintendimenti la non attivazione dell’Ente rispetto alla intercettazione di finanziamenti finalizzati alla difesa della costa, facendo finta di non aver appreso che non solo, sono state attivate progettazioni per 390.000 euro ma che questa Amministrazione ha recuperato un precedente finanziamento, risalente al 2015, per euro 80.000. Omettete di informare che il compito di intervenire a difesa delle coste e degli abitati costieri è una prerogativa delle Regioni: il decreto legislativo 112 del 1998 ha definito il conferimento delle funzioni dallo Stato alle amministrazioni regionali. Un passaggio avvenuto nel 2001, con l’attribuzione a queste ultime del compito di «programmare, pianificare e gestire in modo integrato gli interventi di difesa delle coste e degli abitati costieri». A tal proposito si sta predisponendo un documento unico a nome dei Sindaci della nostra costa per richiedere al Governo Regionale degli interventi definitivi e finanziamenti certi a difesa del nostro sistema costiero chiamando a responsabilita’ anche il Governo centrale. Sara’ in quella sede che verificheremo tramite i Vostri rappresentanti quanto vi stia a cuore il destino della città, in quella sede daremo il giusto valore al rapporto istituzionale da Voi tanto declamato. Non diremo “state zitti” come ha fatto il vostro Partner di governo ma quantomeno chiediamo di evitare il “solito teatrino politico” pre elettorale e rispettare questo paese. Continueremo a lavorare per la Nostra Citta’ per riconquistare la bandiera blu nonostante, ci sorge un dubbio, il vostro dispiacere.
Il Sindaco Casciotti Antonietta