ROMA – “La mia vicinanza alle famiglie delle vittime e a tutte le persone rimaste gravemente ferite a causa del violento terremoto che la notte tra il 5 e il 6 aprile del 2009 colpì L’Aquila insieme a 56 comuni del cratere”, ha dichiarato il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, a 15 anni dal sisma nel quale persero la vita 309 persone.
“Sono ancora impresse nella memoria di noi tutti le terribili immagini di devastazione e di dolore. Momenti drammatici che videro tutto il Paese mobilitarsi per prestare soccorso alla popolazione. Operatori dei Vigili del fuoco e della Protezione civile, agenti delle Forze dell’ordine e militari, volontari e privati cittadini, si prodigarono con straordinario impegno fin dalle prime ore per salvare vite umane e aiutare gli abitanti dei centri colpiti. A loro tutti va la mia profonda gratitudine”, ha sottolineato il titolare del Viminale.