SANT’OMERO – “E ora che Le Destre avranno nuovamente 5 anni di Governo, dopo che hanno già ‘scippato’ due Unità Operative Complesse, chi difenderà l’Ospedale Val Vibrata di Sant’Omero? Chi si prenderà a cuore quello che avrebbe dovuto essere un Presidio contro la mobilità Passiva verso le Marche e che invece viene progressivamente depauperato con cervellotiche decisioni che impattano negativamente sulla sua funzionalità? Perché la Città di Teramo può condurre unanimemente la propria battaglia su Villa Mosca, mentre in Val Vibrata si balbetta con estrema facilità su una struttura che invece dovrebbe essere strategica?”. A porre gli interrogativi è Andrea Fasan di Italia Viva Va Vibrata.
“Certamente noi di Italia Viva Val Vibrata continueremo a difendere l’Ospedale di Sant’Omero – dichiara Fasan – proseguendo con la denuncia pubblica di tutte le azioni negative introdotte da questo governo regionale, come anche, ovviamente, le cose non fatte per la sua valorizzazione. Continueremo a dare battaglia per tutelare questa Struttura da chi antepone interessi particolari a quelli della collettività, per convincere tutti i cittadini, vista l’assenza ed il silenzio dei rappresentanti vibratiani di centro-destra in Regione, a difendere il Val Vibrata”.
“E quindi rivolgiamo un appello CIVICO, oltre qualsiasi steccato politico, a tutti quelli che pensano, come NOI, che l’Ospedale Val Vibrata non vada smantellato e che non ci si debba arrendere passivamente al suo declino. La Salute non ha colore e non è di proprietà di Nessun Partito Politico o Dirigente dalla Politica cooptato. Per tutto questo, quello da fare è molto semplice: Difendiamo l’Ospedale di Sant’Omero!”, conclude Andrea Fasan per Italia Viva Val Vibrata.