MONTESILVANO – Erano tranquillamente seduti ai tavoli da gioco di un circolo privato, nonostante i divieti e le restrizioni previste dalle normative anti-Covid. Tra i giocatori, tutti abbastanza anziani, anche un novantunenne. E’ accaduto ieri pomeriggio a Montesilvano (Pescara). La Squadra Amministrativa della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, con l’ausilio degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo, ha effettuato un controllo all’interno del circolo privato e ha sorpreso sei persone mentre giocavano a carte. Altri due stavano invece utilizzando i computer messi a disposizione dal circolo privato. Sono stati tutti sanzionati con una multa 400 euro per la violazione delle disposizioni governative. Al presidente del circolo privato, oltre alla sanzione per l’inosservanza delle misure anti contagio, e’ stata anche contestata la mancata sospensione dell’attivita’ di sala giochi cosi’ come previsto dal decreto legge n. 19 del 2020 con la conseguente chiusura del locale per cinque giorni. I poliziotti hanno inoltre accertato che, oltre ai tavoli sui quali si stava giocando a carte, erano presenti anche gli iscritti alla federazione di biliardo che, nonostante abbiano la possibilita’ di “allenarsi”, dovrebbero rispettare l’accesso alla sala seguendo uno specifico calendario e degli orari scaglionati. Sono state identificate complessivamente 27 persone – AGI –