GIULIANOVA – Il Consiglio di Stato, con sentenza pubblicata il 5 gennaio 2024, ha annullato l’aggiudicazione a favore della Diodoro Ecologia dei servizi di igiene urbana indetta dal Comune di Giulianova, ha dichiarato l’inefficacia del contratto tra la stessa Diodoro Ecologia e il comune di Giulianova ed ha disposto il subentro della Rieco s.p.a., che si è classificata al secondo posto con uno scarto di 0,647 punti, proprio dietro alla A.T.I. aggiudicataria di cui faceva parte la Diodoro Ecologia s.r.l..
Il Consiglio di Stato, inoltre, ha condannato il Comune di Giulianova e la Diodoro Ecologia s.r.l. in solido tra loro alla rifusione in favore della Rieco s.p.a. delle spese del doppio grado e al pagamento di tutte le spese processuali.
Si legge nella sentenza del CdS che la commissione di gara ha “avvantaggiando illegittimamente la aggiudicataria”.
Una sequenza di errori e di valutazioni illegittime che l’Amministrazione comunale ha messo in atto con arroganza e senso dell’impunità, sorda ad ogni richiesta di ripensamento e di approfondimento della procedura di gara, che da subito appariva oscura.
Ora, il disastro è compiuto. Pagheranno i lavoratori, la città e i cittadini. Le patetiche giustificazioni dei governanti, che scaricano come sempre ogni responsabilità sui tecnici e sulle ditte private, hanno il sapore di una vergognosa e irresponsabile fuga dalla realtà. Sindaco e Assessore che hanno sempre sostenuto che tutto era regolare, giusto, legittimo, ora dovrebbero avere la decenza di dimettersi e andare via. Ovviamente non lo faranno.
Resta l’infamia di una vicenda gestita in maniera dissennata e con delirio di onnipotenza dalla destra che sgoverna la città, sporcandola.
E’ necessario capire a fondo cosa è accaduto, di farlo con trasparenza e coinvolgimento dei cittadini. Per questo condividiamo la richiesta avanzata dal Cittadino Governante in Consiglio comunale il 31 luglio scorso della istituzione di una commissione consiliare che faccia chiarezza su questa inquietante vicenda – NOS, Antonio Macera –