TERAMO – La visita di Matteo Salvini in Abruzzo dimostra che non c’è piu una coalizione di centro-destra ma di destra. Lo scrive in una nota Giovanni Legnini, a commento della due giorni del leader della Lega in Abruzzo. “Il 10 febbraio chi voterà Lega non voterà Salvini ma Marsilio: la scelta sarà tra un romano e l’inconcludenza dei 5 Stelle e di chi li rappresenta in Abruzzo oppure un candidato Presidente voluto dalla maggioranza dei Sindaci abruzzesi e da moltissimi cittadini, sostenuto da un’ampia alleanza di liberali e progressisti, cattolici, democratici e popolari, in grado di dar vita ad una grande stagione di governo, che dia forza ed autorevolezza alla nostra regione“.