TERAMO – Dobbiamo purtroppo constatare l’aggressione dell’amministrazione nei confronti del centro storico. Non era sufficiente la continua erosione dei parcheggi liberi all’interno delle mura , a vantaggio di quelli a pagamento, che ora si assiste anche all’eliminazione di altri importanti parcheggi.
Nel corso degli incontri che si sono avuti tra residenti della Macroarea 5, commercianti e amministratori, rappresentati dall’assessore Filipponi, si era anche discusso della situazione parcheggi per i residenti, in numero assolutamente insufficiente.
A risoluzione di questo problema, nel corso di uno di questi incontri era stato presentato un progetto di ZTL alternativo da parte dell’ingegner Fabio Cioschi. In base a questo progetto, pur mantenendo in piedi la realizzazione delle zone a traffico limitato, si riusciva a garantire un numero di 700 stalli per i residenti. Soluzione che pareva potesse incontrare gli obbiettivi di tutti i soggetti interessati. Ora, invece, oltre a quelli già cancellati, assistiamo all’eliminazione di altri 50 stalli in piazzale San Francesco. Un ulteriore colpo ai residenti e alla vita del centro città.
Continuando di questo passo sarà inevitabile lo svuotamento del centro in termini di residenti e di attività commerciali. Non capiamo i motivi che spingono verso queste scelte.  Ricordiamo anche che per mantenere il rango di città capoluogo occorre una popolazione superiore ai 50mila abitanti.  Un’amministrazione che ama la propria città dovrebbe invece attivarsi per un’inversione di tendenza che porti invece ad un incremento della popolazione. Si tenga anche conto della forte attrazione esercitata dalle città costiere, verso le quali risultano sensibili anche alcuni amministratori teramani.

Consorzio Shopping in Teramo centro
Franca Labrecciosa