L’AQUILA – Si è dimesso, come un fulmine a ciel sereno, l’Amm.re Unico de L’Aquila Calcio, Simone Bernardini. La nota diffusa dalla società riporta del dichiarazioni dell’ex dirigente, approdato in rossoblù con la “nidiata” che fu di Salvatore Di Giovanni.

Da oggi rassegno le mie dimissioni irrevocabili dall’incarico di amministratore unico dell’Aquila 1927 a r.l. e da amministratore della Srl L’Aquila 1927, società costituita lo scorso mese di ottobre a Verona. Sono stati mesi belli e ricchi di impegno, è stato un piacere fare parte di questa comunità che è rappresentata da un primo cittadino che ti fa comprendere perché L’Aquila è il capoluogo di Regione. Volevo ringraziare Lui e tutti gli aquilani per come sono stato accolto, trattato e supportato anche da tutti i collaboratori, molti dei quali prestano servizio gratuitamente per la squadra della gente; è stato bello vedervi operare con un entusiasmo mai domo. Lascio per motivi che non hanno nulla a che fare con il mondo del calcio, bensì perché altri miei impegni lavorativi e personali non mi consentono di dare il mio contributo come vorrei ma soprattutto come meritereste. In ogni caso, sino all’assemblea di sostituzione, manterrò il posto per sbrigare l’ordinaria amministrazione e tutto quello che necessita. Vi abbraccio sperando di potervi rivedere presto tutti e ciascuno, augurandovi che ciò possa accadere nei professionisti. Forza L’Aquila 1927!” – foto da Abruzzo Sera –