SILVI – Ieri mattina si sono tenute le solenni celebrazioni della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze armate a Silvi Paese, S. Silvestro e presso il monumento dei Caduti dove sono state deposte le corone di alloro. Oltre al sindaco Andrea Scordella, al presidente del Consiglio comunale Fabrizio Valloscura, agli assessori Beta Costantini e Matteo Colatriano e ai consiglieri comunali Maria Cichella, Vincenzo Caruso e Dino Cipriani, erano presenti la vice comandante della Polizia Locale Claudia Gugliotti, i comandanti della Stazione di Carabinieri, della Guardia di Finanza di Roseto, il vice comandante della Guardia Costiera di Silvi, e i rappresentanti della GEN Teramo, della Protezione Civile, della Croce Rossa e dell’Associazione Marinai d’Italia. L’Istituto Comprensivo “G. Pascoli” ha partecipato con 4 classi della Scuola primaria che hanno cantato l’inno nazionale. P. Roberto Di Paolo ha benedetto la lapide dove sono riportati i nomi dei Caduti delle due guerre mondiali posta al Monumento dei Caduti. A Silvi Paese e a S. Silvestro la benedizione è stata effettuata dal parroco don Gaston Munoz Meritello. “La celebrazione del 4 novembre – ha detto il sindaco Andrea Scordella nel suo intervento ufficiale – è un appuntamento annuale importante per l’Italia in quanto si celebrano due momenti di assoluta rilevanza: il primo è l’omaggio di tutta la Nazione alle 600 mila vittime della 1^ Guerra mondiale che combatterono per la nostra libertà e per l’unità territoriale definita con la riconnessione all’Italia di Trento e Trieste. Il 2° momento è la celebrazione della Festa delle Forze Armate che hanno combattuto e combattono, con eguale encomiabile spirito di servizio e grandi sacrifici, talora anche estremi, ogni giorno per garantire l’ordine pubblico e la sicurezza e la pace in Italia e nel mondo. La presenza dei ragazzi del nostro Istituto Comprensivo non solo è gradita ma fa sperare che i valori e gli ideali che oggi celebriamo, grazie alla scuola, continueranno ad essere presenti in questa travagliata società e contribuiranno a contrastare le difficili situazioni create da false ideologie pseudo politiche e da movimenti che fanno della violenza e del rifiuto del rispetto delle leggi e delle libertà il loro metodo di azione”.