TERAMO – Liste di attesa interminabili alla Asl di Teramo, con 40.000 prestazioni inevase in conseguenza all’emergenza Covid che vanno ad aggravare una situazione già complessa. La questione, sollevata in Commissione Sanità dalla Consigliera comunale 5S Pina Ciammariconi, trova risposta nelle parole del Sindaco Gianguido D’Alberto che informa sul “piano attuativo che la Asl sta predisponendo un piano attuativo che verrà approvato entro il 30 novembre con il quale si affronterà anche il problema delle liste di attesa”. Ma c’è una questione politica di fondo, aggiunge il primo cittadino teramano “e che deve essere risolta a livello regionale, perché la Asl di Teramo rappresenta una sanità tutta pubblica. Quindi è necessario che la Regione Abruzzo restituisca al territorio provinciale le risorse che sono state sottratte nel tempo e ridotte in modo significativo, per tutelare la salute di tutti senza diseguaglianze, perché ci sono ritardi drammatici, inaccettabili”.
Sulla situazione Covid, “la situazione generale deve farci alzare l’attenzione – ha detto D’Alberto –. A Teramo città i numeri sono contenuti e si attestano sui 50 casi di positività, ma la situazione è molto fluttuante e in altre realtà è decisamente più pesante. Dobbiamo spingere per completare la campagna vaccinale già avviata e accelerare per quella della terza dose perché il rischio di trovarci, da qui a breve, in una situazione di difficoltà e di emergenza, è alto”.
Riguardo alla questione delle liste di attesa, all’ordine del giorno dei lavori della Commissione Sanità che si è riunita questa mattina al Parco della Scienza, presieduta dal Consigliere Vincenzo Cipolletti, lo stesso Presidente ha avanzato alcune proposte: istituire linee diverse per gli appuntamenti dei pazienti oncologici; creare equipe nei distretti per diagnosi precoci; ripristinare due sale operatorie attualmente adibite a magazzini; aprire all’ipotesi di operare di notte, attraverso un progetto incentivante. A conclusione della riunione, si è stabilito di chiedere un incontro di una delegazione della Commissione con il Comitato Ristretto dei Sindaci e la Asl; della delegazione faranno parte il presidente Cipolletti, Pina Ciammariconi in rappresentanza dell’opposizione e Graziano Ciapanna per la maggioranza.
Infine la Commissione ha fatto propria, rilanciandola, la linea del Sindaco che sta premendo, quale autorità sanitaria e Presidente del Comitato Ristretto dei Sindaci, per l’accelerazione, il potenziamento e il completamento della campagna vaccinale.
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