La Via Europea della Fiaba è ora Itinerario culturale europeoUn riconoscimento d’eccellenza il cui punto di partenza e arrivo in Toscana, a Collodi, dove si celebra il burattino Pinocchio e la sua “vera” storia, scritta da Carlo Collodi. Gli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa attualmente sono quaranta, famossissimi, frequentatissimi, che attraggono migliaia di persone ogni anno, dalla Via Francigena ai Cammini di Santiago di Compostela, dall’Itinerario Europeo delle Città Termali Storiche alla Via Carlo Magno etc.

Questo cammino sarà tracciato anche in Abruzzo grazie al coinvolgimento del garante regionale per l’infanzia, avvocato Maria Falivene. Dedicata alle fiabe, ai miti, al folklore e alle narrazioni orali europee, rivolta principalmente ai bambini, la Via ha ricevuto il prestigioso riconoscimento dal Consiglio d’Europa. Un itinerario che per sua natura potrà coinvolgere tutti i paesi membri del COE, perché ogni Paese ha una fiaba che è espressione della sua identità e dell’identità europea. Un itinerario che coinvolge grandi e piccoli, in un percorso fantastico nel quale tutti ci riconosciamo. Il programma degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa, in cui è stata ammessa la Via Europea della Fiaba, è nato nel 1987. Come si legge sul suo sito ufficiale, “gli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa sono un invito al viaggio e alla scoperta del ricco e variegato patrimonio culturale europeo. Il loro scopo è quello di creare una rete di persone e luoghi legati tra loro grazie a una storia e a un patrimonio comuni. Gli Itinerari Culturali mettono in pratica i valori del Consiglio d’Europa: diritti umani, diversità culturale, dialogo e scambi interculturali”. E ancora: “La certificazione ‘Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa’ è una garanzia di eccellenza. Le reti realizzano attività e progetti innovativi nel quadro di cinque settori d’azione prioritari: cooperazione in materia di ricerca e sviluppo; valorizzazione della memoria, della storia e del patrimonio europeo; scambi culturali e educativi per i giovani europei; pratiche artistiche e culturali contemporanee; turismo culturale e sviluppo culturale sostenibile

Grazie alla ricca e diversificata tradizione delle fiabe, la Via è dedicata all’educazione dei bambini e alla trasmissione di valori fondamentali quali la libertà, la solidarietà, la giustizia e l’equità – come sono espressi nella Convenzione europea dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali del Consiglio d’Europa (Roma, 1950) – con tutti i valori connessi come il rispetto per le persone, l’uguaglianza di genere, la natura, l’ambiente e gli animali. La Via Europea della Fiaba è una strada su cui bambini e adulti possono essere accompagnati dalla loro cultura specifica a una prospettiva e identità europea più ampia. La Via si propone di rafforzare lo sviluppo economico e sociale delle aree lungo il percorso.