TERAMO – Il Teatro Comunale di Teramo sarà cuore pulsante di un’intensa attività creativa grazie al finanziamento regionale stabilito con il Bando sulle Residenze Artistiche che vede ACS Abruzzo e Molise Circuito Spettacolo posizionarsi al secondo posto nella graduatoria di merito dopo il ricorso vinto al TAR con la sentenza favorevole del Tribunale regionale datata 5 giugno 2019.
“Zone Libre – azioni di sostegno alla creazione contemporanea è il progetto di ACS sulle Residenze, uno strumento prezioso, pensato per sostenere la creazione teatrale in tempi in cui produrre un’opera in Italia è realmente complicato, e tante sono le compagnie teatrali che stentano a trovare i contributi economici e gli spazi.” Commenta la Presidente Amelia Gattone “ACS da sempre siede ai tavoli nazionali delle Residenze, pur non avendo mai beneficiato di contributi finalizzati, perché crediamo fermamente nella necessità di supportare la creatività, soprattutto quella giovane e priva di mezzi: l’impulso al nuovo e al cambiamento è una mission imprescindibile per la nostra Associazione e oggi, grazie a questa vittoria, potremo operare questa attività di supporto e stimolo con maggiore slancio e sicurezza.”
ASC svolge da anni una significativa e intensa attività di sostegno ai giovani autori, registi e coreografi attraverso l’attivazione di oltre 221 residenze artistiche nel periodo 2002/2018 di cui 20 di artisti internazionali per un totale di 1945 giornate di residenza.
Si tratta di veri e propri soggiorni lavorativi in Teatro dove l’artista può godere di tutta la tecnica, dello spazio scenico, di tempi dedicati e di un alloggio gratuito all’interno dell’immobile che gli consenta di dedicarsi full time all’opera in creazione, “un tempo sospeso” come lo definiscono molti artisti che hanno beneficiato di una Residenza di ACS. Sono passati dalle Residenze artistiche di ACS coreografi e registi di prosa, compagnie e singoli artisti, abruzzesi e di qualunque altra regione italiana, tutti hanno vissuto per periodi più o meno lunghi nelle foresterie del teatro, riqualificate, ristrutturate e pensate per ospitarli a contatto con il palcoscenico h24.
Solo nell’ultimo anno hanno beneficiato delle residenze artisti della scena nazionale del calibro di Enzo Cosimi, tra i più importanti coreografi italiani e Chiara Bersani, vincitrice del Premio UBU 2019, e artisti della nostra Regione come Teatro Lanciavicchio che al Comunale ha messo a punto il suo “Fontamara” e Daniele Muratore con “Neve di carta” che ha coinvolto come attrice la teramana Elisa Di Eusanio.
Gli artisti entrano in teatro con lavori in costruzione, con la necessità di luci, audio, palcoscenico, di un supporto anche artistico in alcuni casi, tutti o quasi aprono il sipario in corso d’opera, per cercare un confronto con il pubblico, spesso selezionato, coinvolto in dibattiti e riflessioni dopo l’esibizione, per poi lasciare il Teatro con un pezzo in più, forse il disegno luci, una suggestione, o lo spettacolo quasi pronto.
Il Teatro non dorme mai, e anche oggi, che le stagioni ufficiali sono ferme, dentro continua a lavorare, produrre, creare. Siete tutti invitati a toccare con mano come nasce uno spettacolo, partecipando alle prossime prove aperte, esiti delle residenze artistiche:
- giovedì 8 agosto alle 18,00 apre le porte sul proprio lavoro in costruzione la compagnia La Brigata Ballerini con Love me tender, liberamente tratto da “Tenera è la notte” di Fitzgerald e “Macbeth” di Shakespeare (che vede l’attrice teramana Giorgia Calandrini nel cast);
- lunedì 19 agosto ore 18,00 Prova aperta di TIR Danza, Compagnia Nexus (Residenza condivisa con altri partner nazionali nell’azione di network “ResidanceXL”) con GrandPrix primo studio di Giuseppe Vincent Giampino;
- mercoledì 4 settembre ore 18,00 “Stanislavskij Ep.1” di Teresa Morisano, prodotto da Compagnia Artemis Danza – Anteprima Nazionale.