L’AQUILA – Il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, di Fratelli d’Italia, è ottavo tra i primi cittadini del Paese, con un gradimento in crescita rispetto a quello delle elezioni del 2017, del 5,5%, arrivando ora al 59%. Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, anche lui di Fdi, è al contrario in bassa classifica, al 12/o posto con un calo del gradimento del 4,4% rispetto al 2019, attestandosi ora al 45%.
E’ quanto emerge nella rilevazione annuale realizzata da Noto Sondaggi per Il Sole 24 Ore pubblicata sul quotidiano di Confindustria, che ha monitorato l’indice gradimento dei 105 sindaci dei capoluoghi di provincia e dei governatori delle Regioni a statuto ordinario.
Per quanto riguarda i primi cittadini abruzzesi, male il sindaco di Pescara, Carlo Masci, di Forza Italia: figura all’81/o posto, in bassa classifica, passato dal 51,3% del gradimento del 2019 al 49% perdendo dunque il 2,3%. Gli altri comuni capoluogo: il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, del Pd, è al 42/o posto, con un calo del consenso dello 0,3, dal 55,8% del settembre 2020 al 55,5% odierno. Il sindaco di centrosinistra di Teramo, Gianguido D’Alberto, è al 57/o posto, a metà classifica, perdendo lo 0,3% dei consensi, passando dal 53,3% al
53%. A livello nazionale, Luca Zaia, governatore della Lega in Veneto e Antonio Decaro, sindaco di Bari, del centrosinistra, si confermano anche nel 2021 gli amministratori locali dal più elevato indice di gradimento in Italia, rispettivamente con il 74% dei consensi per il presidente della Regione Veneto e con il 65% per il sindaco di Bari.

Il dato emerso dall’indagine del Sole 24 Ore da un lato fa piacere, ma dall’altro rappresenta un stimolo a proseguire con determinazione nel lavoro che il sottoscritto e l’amministrazione comunale stanno portando avanti dal 2017“. Così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, di Fdi, commentando l’ottava posto con una crescita del di 5,5%% nel gradimento degli amministratori stillata da Il Sole 24 Ore. “L’ottavo posto – spiega Biondi all’ANSA – premia l’operato non solo del primo cittadino ma dell’intera maggioranza di centrodestra, che oltre alla complessità dei processi di ricostruzione in corso ha dovuto fronteggiare la crisi, innanzitutto sanitaria oltre che sociale ed economica, generata da un evento tanto imponderabile quanto drammatico come la pandemia – prosegue il primo cittadino -. Il dialogo con la
comunità e con l’intero territorio sono determinanti per instaurare prospettiche politiche di sviluppo volte a garantire un futuro solido a famiglie e imprese che vedono nei sindaci un punto di riferimento per le loro istanze e un punto di raccordo imprescindibile con le altre istituzioni dello Stato. Un compito che svolgo con passione e impegno nell’interesse esclusivo di una città straordinaria che, forse sarò di parte, nella mia classifica è la prima in assoluto – conclude Biondi – ANSA –