Il Presidente della Giunta Regionale, Marco Marsilio ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio, Antonio Conte, e al Sottosegretario alla Presidenza, Giancarlo Giorgetti, per richiedere l’inserimento della Pedemontana “Marche Abruzzo” ai Dpcm riguardanti la revisione della rete stradale di interesse nazionale Regioni Piemonte, Emilia Romagna, Lombardia, Toscana e Veneto che è in corso di approvazione
Si tratta di un asse viario di estrema importanza per l’Abruzzo, e nello specifico per l’Abruzzo teramano in quanto il suo completamento andrebbe di fatto a dotare di un collegamento viario a scorrimento veloce due città capoluogo, Ascoli Piceno e Teramo, con i relativi territori. Esso collegherebbe inoltre il raccordo autostradale A14 San Benedetto del Tronto/Ascoli Piceno con l’A24 e fungerebbe da traino per la forte crisi economica ultradecennale dei territori attraversati, che vivono oltre ciò un costante spopolamento, accelerato quest’ultimo dai recenti eventi sismici che hanno interessato il centro Italia 2016/2017.
Il tratto riguardante la “Pedemontana Marche-Abruzzo” risulta attualmente suddiviso in tre lotti, due dei quali ad oggi non interamente finanziati e senza progetto definitivo approvato, mentre il terzo è in corso di realizzazione. Il tratto a nord (la tratta abruzzese, III lotto – costo di 78 milioni di euro) da Macerata a Villa Marchetti (Comuni di Ancarano, Vibrata e S. Egidio) non dispone ancora di finanziamenti (progetto preliminare approvato con delibera di Giunta Provinciale n. 738 del 20.12.2001 e una copertura di circa 64 milioni di euro); la tratta centrale (II lotto – costo di poco superiore ai 100 milioni di euro) da Villa Marchetti a Villa Camera / svincolo Sant’Anna (Comuni di Sant’Egidio, Sant’Omero e Campli) non ha tutti i finanziamenti benché un Accordo di Programma del 15.7.2008 prevedesse il finanziamento degli Enti territoriali (progettazione ultimata per la totalità del lotto con un primo tratto da Fosso Faiazzi a svincolo Sant’Anna in fase di esecuzione), anche tramite fondi FAS; la tratta a sud (I lotto) da Villa Camera / svincolo Sant’Anna a innesto SS n. 80 è invece stato realizzato e aperto al traffico.
“Il nostro obiettivo è quello di garantire il completamento funzionale dell’intera infrastruttura evitando che rimanga di fatto un’incompiuta e che non raggiunga gli obiettivi politici inizialmente prefissati – ha commentato il presidente Marsilio – Ci rendiamo disponibili anche ad un eventuale incontro, al fine di accelerare il processo di completamento dell’infrastruttura in oggetto”.