CROGNALETO – Nei giorni 4 e 5 aprile 2024, rispettivamente in prima e seconda convocazione, si sarebbe dovuto tenere a Crognaleto il Consiglio Comunale convocato dal sindaco Orlando Persia in data 28 marzo 2024. Il Consigliere Comunale, Sebastian Maiocco, capogruppo del gruppo consiliare Azione Crognaleto, con due distinte note indirizzate al Sindaco, al Segretario Comunale ed alla Prefettura di Teramo, faceva notare il difetto di notifica della convocazione in quanto non venivano forniti i 5 giorni lavorativi, interi e liberi, previsti dal Regolamento Comunale (non si conteggiano né il giorno della convocazione e né quello della prima seduta – galeotta fu la Pasquetta).
La scelta di disertare il consiglio da parte della maggioranza è stato il frutto del palese difetto di notifica dell’atto. Il Consigliere Maiocco, primo degli eletti nella tornata elettorale del 2022, con 161 preferenze su 701 votanti e già Assessore ai Lavori Pubblici, a seguito del rimpasto di giunta voluto dal Sindaco Persia per asseriti “impegni lavorativi”, avvenuto casualmente dopo circa 15 giorni del tesseramento in AZIONE, è l’unico componente di una minoranza che opera con tenacia, rispetto della Legge e delle Istituzioni ma sopratutto con vicinanza alla popolazione.
A tal proposito si rimarca che ad oggi il Sindaco e gli altri 9 Consiglieri non abbiano ancora portato in Consiglio il Bilancio di Previsione, la cui scadenza era prevista per il 15 marzo scorso. C’è qualche problema? Di certo questa minoranza sarà attenta alla lettura degli atti. A Crognaleto non si respira un’aria tranquilla, almeno da qualche tempo! – Ufficio Stampa –