TERAMO – Da martedì 6 aprile, l’Abruzzo torna ad in zona arancione almeno fino a lunedì 12 aprile. Venerdì, infatti, è in programma il canonico appuntamento con la Cabina di Regia, che valuterà il monitoraggio della settimana.

In zona arancione, oltre alla nostra regione, sono anche Basilicata, Calabria, Liguria, Molise, Sicilia, Sardegna, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta alla Provincia Autonoma di Bolzano.

Queste le restrizioni della zona arancione.

All’interno del proprio Comune è consentito spostarsi per fare visita ad amici e parenti mentre resta valido il limite di due persone non conviventi da poter ospitare nelle case private. Non rientrano nel conteggio gli under 14 e le persone affette da disabilità o non autosufficienti. E’ sempre in vigore il vincolo del coprifuoco e, pertanto, ci si potrà spostare solo tra le 5:00 e le 22:00.

Spostamenti tra Comuni; quando sono consentiti
Achi vive in un Comune con meno di 5.000 abitanti sarà concesso spostarsi in un raggio di 30 chilometri, indipendentemente dai confini comunali ma non ci si potrà recare verso i capoluoghi. Gli spostamenti tra Comuni consentiti sono quelli che si effettuano per lavoro, salute o urgenza.

Passeggiate, sport e attività fisica
Per l’attività motoria, ci si potrà spostare liberamente all’interno del proprio Comune, e per quella sportiva si potrà anche uscire. Nel sito del governo viene specifiato che È possibile recarsi in un altro Comune, dalle 5 alle 22, per fare attività sportiva in quella località qualora questa non sia disponibile nel proprio Comune (per esempio, nel caso in cui non ci siano campi da tennis). Inoltre è possibile, nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento (per esempio la corsa o la bicicletta), entrare in un altro Comune, purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza. Si ricorda che, durante lo svolgimento dell’attività sportiva, è sempre necessario mantenere la distanza di almeno 2 metri dalle altre persone).

Coprifuoco, gli orari
Gli spostamenti concessi, anche quelli delle deroghe, potranno infatti essere effettuati a partire dalle 5 del mattino fino alle 22. Dopodiché scatterà il coprifuoco e oltre quell’orario bisognerà restare in casa.

Negozi, bar e ristoranti
Mentre bar e ristoranti possono lavorare solo con i servizi di asporto e di consegna a domicilio, in zona arancione sono aperti i negozi. Con l’ultimo Dpcm di gennaio è stato introdotto il divieto, per i bar, di effettuare servizio di asporto dopo le ore 18:00.

Cinema, teatri e musei chiusi
Le disposizioni restano invariate.