ATRI – Le controdeduzioni al preavviso di rigetto del progetto di ampliamento della discarica in c.da Santa Lucia di Atri presentate dal Consorzio Piomba-fino verranno esaminate e discusse il prossimo 6 febbraio dal Comitato di Coordinamento Regionale per la Valutazione dell’Impatto Ambientale.
Si tratta di un appuntamento molto importante che deciderà le sorti di un territorio da anni martoriato.
Il Commissario del Consorzio si aggrappa con le unghie agli specchi per difendere il proprio progetto, attraverso le osservazioni, presentate oltre il termine dei 90 giorni concessi dalla Regione, che fanno riferimento a normative e nozioni molto tecniche. Vi sono diversi punti in cui si rinvia a successivi adempimenti tecnici ed amministrativi; si fa altresì riferimento ad ulteriore produzione documentale che dovrà essere valutata dalla Regione Abruzzo. In ogni caso la produzione postuma di numerosi documenti e modifiche progettuali evidenzia e conferma che il progetto di ampliamento presentato non era adeguatamente studiato e mostrava numerose lacune, tanto da poter sostenere che le variazioni da apportare trasformeranno il progetto originario in altro e nuovo progetto, pertanto l’iter amministrativo di quello attuale dovrebbe concludersi con il diniego come correttamente prefigurato dalla Regione.