TORTORETO – Il Dipartimento Territorio – Ambiente Servizio Valutazioni Ambientali Regione Abruzzo con nota del 19.12.2023 inoltrata ai Comuni costieri tra i quali anche a Tortoreto, comunicava l’avvenuta pubblicazione della documentazione per la Verifica di Assoggettabilità a VIA (valutazione di impatto ambientale), sul sito web regionale invitando le amministrazioni a trasmettere eventuali osservazioni/contributi istruttori di competenza, entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione. La decisione assunta dalla Regione Abruzzo e comunicata ai Comuni costieri interessati dal serio problema dell’erosione della costa, è quella di realizzare le scogliere foranee partendo da Nord e proseguendo verso Sud. A renderlo noto sono i Consiglieri comunali di opposizione al Comune di Tortoreto Libera D’Amelio (Capogruppo), Martina Del Sasso e Mauro Di Bonaventura.

“Senza voler entrare nel merito della condivisibilità o meno di tale intervento e ricordando che nella seduta consiliare del 28 settembre 2023 anche da parte del nostro gruppo veniva avanzata una proposta alternativa per arginare il problema erosione costa – continuano – resta il dato che la questione vada affrontata e risolta in via definitiva a tutela e garanzia dell’arenile e degli esercenti di categoria. In particolare, dell’investimento complessivo di € 23milioni circa, i primi € 7milioni circa interesseranno il tratto compreso tra Villarosa – Pennello Brigantino – fino ad Alba Adriatica verosimilmente fino allo stabilimento balneare Coco Loco. Evidentemente con le elezioni regionali alle porte è agevole pensare che questo rappresenterà un bel ‘cavallo di battaglia’ per l’attuale Giunta Marsilio, se non fosse che al di là dei bei proclami che si fanno come sempre scendere in campo alla vigilia di tornate elettorali, resta il silenzio assordante sulle sorti della spiaggia di Tortoreto e il Sindaco Piccioni resta inerme di fronte al problema”.

“E già, perché se il finanziamento di circa 7 milioni di euro interesserà il tratto da Nord fino ad Alba Adriatica – incalzano i Consiglieri – nella nostra Tortoreto si corre il rischio che i lavori del II tratto restino fermi ai box qualora non venga data da subito certezza del finanziamento per gli stessi. Pertanto, chiediamo che il Governo Regionale, oltre al finanziamento del primo lotto in essere, finanzi contestualmente il secondo lotto (centro di Alba Adriatica-foce del Salinello di Tortoreto) onde evitare che l’interruzione dei lavori (in attesa di finanziamenti) per lunghi mesi possano provocare danni catastrofici. Per cui si chiede certezza, prima di dare avvio o contestualmente all’inizio di lavoro del primo lotto, di finanziamento per circa 17-18 milioni di euro per garantire e rassicurare gli operatori turistici tortoretani e questo per dare ulteriore rassicurazione”.

“In tutto ciò l’amministrazione di Piccioni cosa sta facendo? Domanda pleonastica giacché smentendo lo stesso Marsilio, il Sindaco ebbe a dichiarare nel corso del consiglio comunale del 28 settembre 2023 che gli interventi atti a contrastare il fenomeno di erosione sarebbero partiti da sud – Salinello- a salire verso nord. Tale apodittica affermazione del Primo cittadino di Tortoreto, lascia ben poco sperare sull’interessamento concreto e competente che ai cittadini tortoretani legittimamente dovrebbe essere assicurato. Sarebbe di certo utile anche sapere se l’Amministrazione di Piccioni si stia attivando per presentare le osservazioni alla progettazione assentita dalla Regione Abruzzo per gli interventi di contrasto all’erosione costiera e soprattutto conoscere quale contributo in termini di suggerimenti vorrà dare il Sindaco Piccioni per quanto riguarda il nostro tratto costiero tortoretano. Parimenti, si auspica che nei termini indicati dalla Regione, il Sindaco voglia informare i balneatori e tutti gli interessati del settore, qualora non avesse a ciò già provveduto, affinché tutti possano fornire un contributo prezioso per la tutela del nostro arenile e del nostro mare”, concludono D’Amelio, Del Sasso e Di Bonaventura.