TERAMO – Dodici anni or sono il Presepe Vivente di Miano animò il centro storico di Teramo, tra piazza Verdi, l’Anfiteatro romano ed il Duomo ma… la suggestione creata dall’ambiente del Castello della Monica resterà impressa nelle menti dei teramani per molto tempo ancora, in una cornice d’eccezione naturale ed incantevole.

Il “Presepe nel Borgo” di Miano, d’altronde, curato dalla parrocchia San Silvestro da circa 15 anni, ha una rilevanza culturale di alto livello per la città di Teramo, con l’amministrazione comunale che è da sempre vicina all’evento ma che, in questa particolare circostanza, ha curato al meglio ogni particolare. I visitatori infatti, in gruppi da 15, hanno seguito un percorso guidato fino al giardino, dove sono state allestite le scene maggiormente significative e le rappresentazioni degli antichi mestieri e della vita quotidiana. Il percorso è poi naturalmente approdato nel portico del seminterrato, location nella quale è stata riprodotta la natività, con Gianguido D’Alberto ancora una volta nelle vesti di San Giuseppe.

Come sempre un grande successo di pubblico ed una grande risposta è arrivata dai teramani per il presepe vivente di Miano.

F O T O