ATRI – “Così se viene ferita la donna viene ferita tutta la realtà, e non per un sentimentale luogo comune, ma perché se il corpo capace di albergare e dare la vita viene avvelenato la vita tutta è avvelenata”. Con questa riflessione dello scrittore Alessandro D’Avenia vogliamo ricordare il “nostro” 25 novembre.
La Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne anche quest’anno è stata commemorata con diverse attività che hanno coinvolto gli studenti dell’Istituto “Adone Zoli” di Atri.
Dal 25 novembre al 4 dicembre, nell’ambito del laboratorio “Parità di genere”, con il patrocinio del Comune di Atri e la collaborazione di Amnesty International, sezione di Teramo, e dell’Associazione Fantasia a Vapore gli studenti dell’Istituto Professionale Sanità e Assistenza Sociale hanno allestito presso l’Auditorium di Sant’Agostino la mostra “#comerivestita” per ricordare le donne sopravvissute alla violenza al fine di abbattere ogni sorta di pregiudizio e promuovere una maggiore consapevolezza sociale.
Attraverso la forza delle parole recitate, gli studenti hanno dato voce al mondo femminile straziato da profonde ferite di solitudine, di aggressione e di violenza, interpretando testi e canzoni con grande slancio emotivo.
Visibilmente emozionata all’inaugurazione dell’esposizione, la Dirigente Scolastica, Paola Angeloni, ha dichiarato «Un impegno consapevole e maturo che, come comunità educante, ci ha resi molto orgogliosi. A tutti i giovani, destinatari del domani, chiediamo di essere germogli di pace e ambasciatori di rispetto, perché nessuna donna sia più vittima del controllo e della possessività, della gelosia patologica, dell’oppressione psicologica, delle molestie assillanti, delle minacce, di intimidazioni e umiliazioni. L’amore è vita, non può essere morte. Grazie a tutti gli insegnanti che quotidianamente si adoperano per costruire un mondo migliore piantando radici di umanità e per aver realizzato con passione e dedizione questo evento. Un grazie particolare a tutti coloro che, numerosissimi oltre ogni aspettativa, hanno visitato in questi giorni la mostra e un ringraziamento speciale a tutte le autorità che sono intervenute; insieme scuola ed istituzioni possono restituire la speranza per un futuro migliore».
L’11 dicembre tutti gli studenti dell’Istituto Professionale Sanità e Assistenza Sociale si ritroveranno presso il Teatro Comunale di Atri per assistere all’evento finale “mostra-TI LIBERA”: musica, recitazione e danza, cornice emozionale e conclusiva della mostra.