SILVI – Tutto è pronto per l’avvio de “La Formica”, il social market promosso dal Comune di Silvi, in collaborazione con una nutrita rete di soggetti e associazioni del territorio, con l’obiettivo di distribuire prodotti alimentari (e non solo) alle famiglie residenti in difficoltà economica. I concetti guida del progetto sono quelli dell’antispreco, della redistribuzione solidale, dell’educazione a stili di vita e di consumo sostenibili e della promozione di un più marcato senso di comunità. “Si tratta di un progetto fortemente voluto dall’amministrazione comunale – sottolinea Beta Costantini, Assessore alle politiche sociali del Comune di Silvi – e alla cui realizzazione ha lavorato con impegno, nella precedente legislatura, l’attuale Presidente del consiglio comunale Fabrizio Valloscura”.
“Un market solidale in un comune non capoluogo di provincia e che vede direttamente il Comune come ente promotore è un risultato degno di nota – aggiunge il Sindaco del Comune di Silvi Andrea Scordella – un tassello in più nelle politiche che questo ente ha attuato a sostegno delle famiglie e delle fasce più deboli che sono sempre state una nostra priorità”. La sede di Viale Europa, già allestita e operativa è stata rifornita di beni grazie all’aiuto concreto dato da Conad Adriatico che ha donato scaffalature, banchi frigo, cassa e, appunto, una fornitura completa di beni per garantire l’apertura del market.
“Non sarebbe stato possibile tutto questo senza l’aiuto e il lavoro coordinato tra Comune di Silvi, Lions Club Terre del Cerrano che ha concesso il marchio e l’ispirazione, Conad Adriatico, Fondazione Tercas che ha concesso un aiuto finanziario che ci ha permesso di dotare il market del software di gestione, e senza le associazioni di volontariato che terranno le fila della gestione operativa del progetto grazie alla Convenzione sottoscritta con la Protezione Civile sez. di Silvi che potrà contare anche su Croce Rossa e Agesci sez. Silvi – dichiara il Presidente del consiglio comunale Fabrizio Valloscura -. Mi sono speso in prima persona, occupandomi, quando necessario, anche dei dettagli pratici, affinché questa iniziativa prendesse finalmente forma, attivando una fitta rete di solidarietà tra distribuzione organizzata, attività industriali e agricole, associazionismo. Una rete che dovrà estendersi a esercizi commerciali, laboratori artigianali, singoli cittadini perché è un progetto che si caratterizza per il suo carattere comunitario. Mi piace pensare alla mia comunità, Silvi che si prende cura di sé in modo solidale”.
All’interno del market non circola denaro, ma è possibile fare la spesa grazie ad una tessera a punti nominale a scalare, consegnata ai possessori dei requisiti, secondo un regolamento elaborato dai Servizi Sociali del Comune di Silvi e condiviso con gli altri soggetti promotori e le organizzazioni sindacali. I prodotti sugli scaffali del social market arrivano con svariate modalità, innanzitutto con la sottoscrizione, imminente, di una convenzione con Banco Alimentare e poi con collette alimentari o donazioni. Nel market saranno presenti anche prodotti non alimentari – prevalentemente per l’igiene personale e per la casa. Nel punto distributivo, arredato con gli articoli esposti e divisi per tipologia, le persone potranno scegliere – a seconda della composizione del nucleo familiare, dei propri gusti e necessità – i prodotti più idonei per il numero di buoni che hanno a disposizione. Nei prossimi giorni verranno resi noti i giorni di apertura e le modalità di fruizione del servizio.