per la giornata di domani non c’è nulla da segnalare visto che saremo protetti da una campana di altapressione proveniente da ovest che sbarrerà la strada alle perturbazioni atlantiche. Dunque sereno o poco nuvoloso ovunque con qualche banco nebbioso sulla pianura padana e localmente sull’interno appenninico, in un clima mite con venti deboli e mari poco mossi. Situazione comunque provvisoria visto che già da giovedì la nuvolosità tenderà ad aumentare su tutto il centro- nord con scarsi fenomeni di rilievo, e dopo una pausa nella giornata di venerdì, un secondo impulso sabato porterà un peggioramento più marcato su tutta la penisola con un abbassamento della temperatura e con esso della quota neve. Il terzo impulso previsto ad inizio prossima settimana sarà quello che convoglierà l’aria fredda da nord sulla nostra penisola aprendo la strada all’irruzione di cui abbiamo parlato nei giorni scorsi, irruzione che ad oggi viene vista parecchio ridimensionata dai modelli matematici che la “sistemano” per il momento principalmente a nord delle Alpi con pochi strascichi sulle nostre zone. Ne riparleremo, la neve in montagna arriverà, per la collina siamo dubbiosi con le carte attuali, per la pianura e le coste direi assolutamente di no, e a meno che non ci saranno cambi radicali delle mappe (molto difficile), questa prima irruzione fredda da nord sarà decisamente di poco conto.
a cura di Pierluigi Casalena