TERAMO – Non ci piace molto recriminare per un arbitraggio infelice e penalizzante o per una prestazione certamente poco fortunata; magari prossimamente accadrà il contrario ed il Città di Teramo ne sarà il beneficiario, come ieri è stato per la Fermana. Resta il fatto che i biancorossi, nelle Marche, avrebbero meritato ampiamente la vittoria, anche se la gara l’hanno pareggiata con un’autorete che ha del clamoroso. Troppo marcate sono state le occasioni sciupate, il legno colpito sullo 0-0 da D’Egidio che sarebbe stato un eurogol, i due miracoli finali di Di Staso ed i possibili rigori non concessi a Galesio, il primo, e per un fallo di mano di un difensore canarino allo scadere, dopo averne subito uno molto, ma molto meno evidente…
La positività? Il Città di Teramo c’è: è squadra.
La disputa di dieci partite con una serie redditizia di nove (cinque vittorie e quattro pareggi) ha il sapore della concretezza, se non della certezza. La linea di mediana, ad esempio, per la quale più volte, in avvio, avevamo espresso qualche perplessità, oggi può permettersi il lusso di avvicendare Esposito con Ferraioli tenendo dentro Baumwollspinner, in attesa di Messori. La tifoseria queste cose le ha metabolizzate; se l’esodo di Fermo ha addirittura emozionato il presidente Di Antonio che lo ha classificato come elemento che potrebbe ampliare i confini biancorossi, la stesso va enfatizzato ulteriormente, perché 500 tifosi al seguito sono davvero tanti ed il termometro della città continua a salire sempre più verso il ritrovato amore per il calcio.
La trasmissione di stasera non prescinderà da questi elementi; ai “soliti noti” si aggiungerà la presenza di Davide Cipolletti, il calciatore più “anziano” del pacchetto difensivo con i suoi… 23 anni!
Appuntamento alle ore 20:30 su Super J (in rete su ekuonews.it dalle ore 23:00 circa).