TERAMO – Sopralluogo tecnico  domani nello spazio retrostante il Santuario della Madonna delle Grazie per cercare di capire se la Multa Paucis, l’associazione che gestisce la mensa solidale a Teramo possa proseguire a rimanere in loco. Il problema è noto ed è legato ai lavori di ricostruzione nel Santuario che ospita un convento francescano.  L’associazione, che aiuta poveri ed emarginati e consegna un pasto caldo a chiunque sia in difficoltà, senza alcuna distinzione, dovrà sgomberare i locali causa lavori. L’immobile, ricordiamo, è di proprietà della Prefettura. Proprio stamane a Palazzo di Governo si è tenuta una riunione con la partecipazione della Diocesi, con don Christian Cavacchioli e degli assessori comuali al sociale Stefania Di Padova e ai Lavori Pubblici Marco Di Marcantonio. Dal tavolo prefettizio sono emerse diverse ipotesi, dalla possibilità di trasferimento in altre chiese, tipo San Berardo, sia in ristoranti cittadini ma c’è anche chi pensa di poter far proseguire le attività della mensa in loco, anche in concomitanza dei lavori di ricostruzione. Una possibilità fattibile e non solo sulla carta, a patto che si trovi nelle controparti disponibilità e buon senso. “Abbiamo l’esperienza di Palazzo Pompetti in centro”, ha rimarcato l’assessore Di Marcantonio.

Dalla Multa Paucis nel frattempo fanno sapere che potrebbero preparare una lettera da inviare a Papa Francesco Bergoglio e al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Noi abbiamo bisogno di spazi consoni per la cucina e non crediamo di poter dare fastidio”,  così Luca Galiffa, membro della Multa Paucis che non ritiene le soluzioni prospettate idonee. “Facciamo 131 pasti al giorno. Abbiamo bisogno della centralità e della comodità di distribuzione che abbiamo nei nostri spazi”. Insomma, la logistica ideale sarebbe nel Santuario di Madonna delle Grazie.