TERAMO – Concluso l’evento con Claudia Koll (nel quale la nostra associazione ha devoluto alla Onlus “le Opere del Padre”, di cui Claudia è la fondatrice, tutto il ricavato del torneo di calcio intitolato a Don Giovanni Iobbi), la Ludo’S è tornata subito ad impegnarsi per l’organizzazione delle “Olimpiadi del Cuore”, che si terranno a Teramo e Giulianova il 6-7-8 dicembre con la straordinaria partecipazione di Paolo Brosio. La manifestazione benefica, di cui Brosio è l’ideatore, viene svolta in tutta Italia con la finalità di finanziare il primo ospedale di pronto soccorso a Medjugorje (l’area dove sorgerà la struttura è già stata donata). Grazie all’interessamento del nostro amico Rudy, la Ludo’S è promotrice (dell’unica data prevista in Abruzzo) dell’evento di carattere nazionale.
“La Regione Abruzzo ed il Comune di Giulianova, rispettivamente nelle persone di Lorenzo Sospiri (Presidente del Consiglio Regionale) e Jwan Costantini (Sindaco di Giulianova), che ringraziamo calorosamente, hanno già espresso la loro volontà di patrocinare e sostenere la campagna benefica da noi promossa. Nei prossimi giorni anche la Provincia di Teramo ed il Comune di Teramo dovrebbero esprimersi in tal senso – si legge nella nota di presentazione dell’evento –. La tre giorni in compagnia di Paolo – tra visite a luoghi sacri, momenti di preghiera e raccoglimento, testimonianze, momenti conviviali e sportivi – sarà ricca di appuntamenti. Il programma completo sarà reso disponibile appena definiti tutti i dettagli. Tuttavia, comunichiamo fin d’ora che la giornata del 6 dicembre sarà dedicata alla visita al Santuario Madonna dello Splendore (Giulianova), dove l’amico Brosio, dopo aver recitato con noi il Santo Rosario, si intratterrà con i fedeli presenti. Nella stessa giornata si svolgeranno, anche grazie alla collaborazione del CUS UNITE di Teramo, i tornei di padel e di calcetto presso la struttura Horama a Colleparco. Ne approfittiamo per annunciare che al torneo di padel prenderà parte lo stesso Brosio”.
Gli eventi previsti si concluderanno con la testimonianza di fede ed una cena di beneficenza, nella quale Brosio avrà modo di illustrare nel dettaglio il progetto di solidarietà per il quale si stanno raccogliendo i fondi. Particolarità della raccolta benefica è la successiva devoluzione del ricavato: “sarà effettuata materialmente, insieme a Brosio, dalle associazioni aderenti all’iniziativa – continua l’associazione Ludo’S – e da tutte le persone che vorranno partecipare. A tal proposito è in programma, per il nuovo anno, un pellegrinaggio comunitario a Medjugorje. Partiranno insieme pullman da ogni città dove si sono svolte le Olimpiadi del Cuore, ed i partecipanti avranno l’opportunità di incontrare la veggente Marjia”.
Su questo argomento interviene in prima persona Rudy Di Stefano, il quale ha già avuto. nel suo viaggio a Medjugorje, l’occasione di incontrare la nota veggente presso la sua abitazione: “preliminarmente intendo ringraziare di vero cuore sia Claudia Koll che Paolo Brosio per l’amicizia, la disponibilità e l’affetto riservato all’associazione Ludo’S. L’incontro con la veggente, che da 41 anni ha le apparizioni, è avvenuto in maniera del tutto casuale. Un pellegrinaggio a Medjugorje non organizzato, solo io e la mia consorte Katia. Senza una guida (che sia essa turistica o spirituale), deciso repentinamente solo qualche giorno prima della partenza che ci ha portato ad avere un’esperienza unica. Incontrare la veggente Marjia presso la sua abitazione, in un momento spiritualmente molto intimo ed intenso, è stato un privilegio che la divina volontà ha voluto concederci. Il mio percorso di Fede, già ben radicato nel mio cuore, ne è uscito ancor più rafforzato e determinato. Pertanto ho chiesto alla Ludo’S ogni sforzo necessario per contribuire al progetto che Brosio mi ha personalmente illustrato”.
“Ringrazio tutti i soci dell’associazione per il lavoro e l’amore che stanno mettendo nell’organizzazione di un evento speciale e faccio appello a tutti i cittadini abruzzesi, ed in particolare agli amici di Teramo e Giulianova, a partecipare e donare. La finalità della raccolta fondi non deve essere vista solo come una donazione fatta per la realizzazione di una struttura sanitaria in paese straniero. Bensì un contributo ed un segno di gratitudine ad una località benedetta dalla Madonna, che tanto bene sta facendo a tutte le famiglie che vi si recano in pellegrinaggio. Inutile sottolineare che la gran parte dei pellegrinaggi partono proprio dall’ Italia, e tanti sono i pullman abruzzesi. Considero Medjugorje sia un bene di tutti, un patrimonio dell’umanità. Spero di cuore che questa iniziativa abbia la giusta visibilità e partecipazione, nella nostra città ed in tutte quelle dove si svolgono le olimpiadi del cuore”, conclude Di Stefano.