La Regione contribuisce per il 18% con proprie risorse

ATESSA – “Compito delle istituzioni è anche quello di rendere accessibili a tutti gli strumenti e le opportunità a disposizione. Come Regione Abruzzo, ci siamo impegnati e siamo tra le pochissime Regioni che sono già partite con i bandi legati alle risorse FESR ed FSE”. Lo ha ricordato ad Atessa, il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, in occasione del convegno ‘Competitività, innovazione e ricerca: le nuove misure della Regione Abruzzo a sostegno delle imprese’.

Con questi 67 milioni di euro e gli altri già messi in campo oltre ai bandi di prossima pubblicazione – ha spiegato Marsilio – stiamo sopra i 100 milioni complessivi di fondi europei rispetto ai quali già cominciamo a movimentare le prime azioni a beneficio del sistema imprenditoriale abruzzese”. Ancora Marsilio: “Per noi si tratta anche di un impegno importante dal punto di vista economico perché la Regione contribuisce con un 18% di fondi propri -ha detto -. Quindi, su 100 milioni di euro di fondi europei investiti, 18 sono nostri, cioè del bilancio regionale. Tuttavia, non abbiamo voluto attendere la distribuzione del Fondo Sviluppo e Coesione – ha sottolineato il Presidente – nonostante una buona parte di questi fondi possa essere destinata alla copertura di questa voce di bilancio anche per abbassare l’impegno delle Regioni. Invece -ha proseguito – abbiamo pensato che le criticità legate alla crisi economica e all’inflazione non potessero attendere ancora. Del resto, in passato non abbiamo mai utilizzato i fondi della Coesione per cofinanziare i fondi europei. La verità – ha proseguito – è che per noi era essenziale mettere subito l’economia abruzzese nelle condizioni di ripartire e rilanciarsi attraverso l’accesso a queste risorse”.