TERAMO – Con la crisi del Coronavirus il Comitato promotore nuovo Ospedale Mazzini è stato costretto ad interrompere la sottoscrizione per la petizione popolare a favore della localizzazione del nuovo nosocomio nell’area ex Mazzini, anche attraverso una sua importante riqualificazione.
Al momento della forzata sospensione nei vari punti per lo più commerciali, le firme raccolte superavano abbondantemente le 3.500.
In considerazione che l’iniziativa è oggi ancora più valida per quanto è stato rilevato nella sanità teramano nel corso della gestione della pandemia, il comitato ha deliberato la volontà di continuare nella sottoscrizione, ad iniziare dal 15 giugno, attraverso la predisposizione di nuovi modelli che saranno collocati nei locali commerciali, già precedentemente impegnati.
Il Comitato invita pertanto la cittadinanza, che non ha ancora apposto la propria firma sulla petizione, “ad attivarsi affinché risulti vincente questa nostra proposta che considera l’area ex Mazzini, per i motivi più volta riportati, quale unico sito idoneo alla localizzazione della importante struttura sanitaria teramana”.
Domenico Bucciarelli